Un milione e mezzo di dollari per scoprire se dietro all'attentato alle Torri Gemelle c'è stato un complotto. È la folle idea di Paul Salo che si è messo a cercare fondi per "ricreare" gli attacchi dell'11 settembre in un campo deserto della Thailandia. L'idea dell'uomo d'affari americano, esperto di marketing e consulenza che ha vissuto a Shanghai per oltre un decennio, è di far schiantare un aereo contro un edificio a 500 miglia all'ora.
A chi donerà dai 5.000 dollari in su, Salo promette posti in prima fila per lo schianto che ricrea l'attentato ordito da Osama bin Laden. Alla base del progetto c'è la convinzione di essere la persona incaricata di mostrare al mondo intero se l'attacco jihadista è una "bufala" o meno. Come annunciato in un video postato su YouTube la scorsa settimana, l'uomo d'affari vuole comprare un edificio in una zona semideserta e un aereo con una scatola nera funzionante. Quindi, vuole ricreare l'attentato facendo schiantare l'aereo contro l'edificio usando l’autopilota.
"Ci andremo a mettere tutto quello che c’era l’11 settembre", spiega Salo presentando il progetto su una pagina di crowdfunding.
"Ho un totale rispetto per i chi ha perso la vita in quell’11 settembre, dalle vittime ai vigili del fuoco e la polizia - ci tiene a precisare - non desidero affatto minimizzare l'eroismo di quel fatidico giorno. Ma scoprire la verità. Io credo né che la versione ufficiale sia vera, né che sia falsa. Voglio scoprire scientificamente come andò".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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