Russia, caccia Su-57 esclusi dalla parata per il Giorno della Vittoria

La Russia esclude il suo caccia di quinta generazione dalla parata per il Giorno della Vittoria, un chiaro messaggio nei confronti della Sukhoi

Russia, caccia Su-57 esclusi dalla parata per il Giorno della Vittoria

Fervono i preparativi in Russia per la maestosa parata militare che si svolgerà giovedì prossimo, 9 maggio, sulla Piazza Rossa di Mosca, per il 74 ° anniversario del Giorno della Vittoria in cui si celebra la sconfitta sul nazismo. Nell’ordine di volo delle piattaforme aeree che prenderanno parte alle manovre diramato dal Ministero della Difesa russo, non figura il caccia di quinta generazione Su-57.

Russia, la parata militare per il Giorno della Vittoria

Poche ore fa il ministero della Difesa ha diramato l’ordine di sfilata dei circa settanta sistemi d’arma che parteciperanno alle manovre sulla Piazza Rossa. Coinvolti 13.600 soldati provenienti da tutti i reparti delle forze armate e scuole militari russe. 400 i militari inquadrati nelle colonne meccanizzate. Circa 170 i piloti della formazione aerea. Oltre 130 i veicoli su ruote e cingolati che sfileranno sulla Piazza Rossa. La formazioni aerea sarà formata da 74 aerei. I sorvoli saranno effettuati ad altitudini (da 150 a 450 metri) e velocità (da 200 a 550 km/h) variabili, in base al tipo di piattaforma.

Dal T-34 al Tu-22M3

La colonna meccanizzata sarà guidata dal carro armato T-34, il “simbolo della vittoria”, che rappresentò la spina dorsale delle forze corazzate sovietiche nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Seguiranno poi i principali sistemi delle forze armate russe. Presente una formazione di T-14 Armata. Saranno le piattaforme a rotore ad aprire la sequenza aerea sulla Piazza Rossa. Agli elicotteri Mi-26, Mi-8AMTSH, Mi-24, Mi-28N e Ka-52, seguiranno le piattaforme Su-35S, Su-30SM, Su-34, MiG-31, MiG-29SMT, A-50U, Il-76MD, Tu-160, Tu-95MS, Tu-22M3 e Il-78. Colpisce l’assenza del caccia di quinta generazione Su-57. Lo scorso anno due Su-57 sorvolarono la Piazza Rossa.

Perchè i Su-57 sono stati esclusi dalla parata?

I caccia di quinta generazione scaturiti dal programma PAK-FA, sono stati esclusi dalle manovre sulla Piazza Rossa. Parliamo della piattaforma aerea più costosa mai sviluppata da Mosca e che, proprio nelle ultime settimane, è stata proposta alla Turchia come alternativa all'F-35, sebbene siano due piattaforme concettualmente diverse. Il Su-57 è un caccia per il dominio aereo, l'F-35 una piattaforma tattica. Dopo il crollo dell'Unione Sovietica e la perdita dello status di superpotenza, la commemorazione del Giorno della Vittoria è divenuto l'obiettivo principale dell'espressione patriottica in Russia. Civili e militari in occasione dell’anniversario del 9 maggio indosseranno sul petto il Nastro di San Giorgio. Oltre al valore patriottico, la parata per il Giorno della Vittoria è la più importante vetrina globale per la tecnologia militare russa. Lo scorso anno, ad esempio, due MiG-31K sorvolarono la Piazza Rossa armati per la prima volta con i missili ipersonici antinave Kinzhal. Forse, la decisione di non inserire il SU-57 nell'ordine di volo per il Giorno della Vittoria, potrebbe essere un messaggio del Cremlino nei confronti della Sukhoi, per i costi raggiunti dalla piattaforma di quinta generazione. Il primo Su-57, infatti, potrebbe tranquillamente raggiungere i 160 milioni di dollari. Mosca ha già acquistato dodici Su-57. Il prossimo anno, il Cremlino dovrebbe firmare il secondo contratto per la produzione e la fornitura di altri tredici caccia Su-57, alcuni dei quali equipaggiati con motori di seconda fase.

Considerando il primo ed il secondo contratto (quest'ultimo non ancora siglato dal Ministero della Difesa russo) ed i tempi di consegna previsti, la linea Su-57 potrebbe chiudersi con venticinque piattaforme di quinta generazione.

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