Un dossier anonimo interno al partito è finito nella mani della polizia britannica. In esso sono riportati 45 casi di antisemitismo che vedono come protagonisti alcuni esponenti del partito laburista inglese. La maggior parte dei messaggi citati nel dossier è stata condivisa sui social media da esponenti del partito. In uno si legge apertamente: “Elimineremo gli ebrei che sono un cancro per tutti noi”.
Il capo della polizia britannica, Cressida Dick, ha annunciato che sulla questione sono in corso delle indagini e che gli agenti stanno esaminando accuratamente i materiali veicolati attraverso la rete dagli esponenti del partito laburista. Al momento non sembra sia stato commesso alcun reato, ha spiegato il capo di Scotland Yard, ma la questione merita di essere approfondita.
Ci sono dei precedenti. Il leader dei laburisti, Jeremy Corbyn, era stato piú volte accusato di antisemitismo in passato.
Nel 2012 ad esempio Corbyn criticava sui social la scelta di rimuovere un murales di stampo antisemita perché a suo avviso la decisione leniva la libertá di espressione. Il dossier interno al partito é arrivato in modalitá anonima all’emittente britannica Lbc Radio. Tra i 45 casi di messaggi a sfondo antisemita spiccano le condivisioni di post ripresi da un blog ritenuto antisemita.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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