Savannah è una ragazzina di 12 anni dello Utah che qualche giorno fa ha deciso di rivelare di essere lesbica davanti alla congregazione nella chiesa mormone di cui fa parte, ma le è stato spento il microfono prima che potesse finire il discorso.
La protagonista di questo episodio ha raccontato la sua storia alla Cnn, ma il suo cognome e la sua città di provenienza non sono stati rivelati per volontà dei genitori per proteggere la sua identità. La 12enne ha spiegato di aver già rivelato di essere lesbica alla sua famiglia l'anno scorso. Dopo aver raccolto il supporto dei genitori, ha iniziato a condividere l'informazione anche con gli altri parenti e gli amici.
Sei mesi dopo, però, la ragazzina ha riferito di aver sentito l'urgenza di fare "coming out" anche davanti al resto della sua congregazione della "Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni". Così ha preparato un discorso che ha deciso di leggere la "domenica del digiuno", una festività in cui è tradizione che i mormoni condividano una testimonianza dei loro sentimenti e convinzioni con il resto della congregazione durante il servizio religioso.
E così ha fatto durante la celebrazione nella chiesa mormone del 7 maggio 2017. Durante il suo discorso, filmato da alcuni suoi amici, si vedono i fedeli mormorare tra di loro mentre Savannah chiedeva di essere accettata per quello che è, Mormone e gay, e condivideva i suoi sogni e le sue speranze di felicità. Poi all'improvviso il microfono si è spento.
Inizialmente, la ragazza ha pensato a un guasto e la si vede che picchietta sulla cima del microfono con le dita. Poi però un membro della chiesa, che sedeva vicino a lei durante il discorso, le si avvicina e le chiede di andarsi a sedere. Così a Savannah non è rimasto altro da fare che raccogliere i suoi fogli e allontanarsi.
Mentre la 12enne torna alla madre, nel silenzio che segue si sente il mormorio che continua tra i presenti. Intanto due officianti della chiesa confabulano freneticamente tra loro prima che uno dei due prendesse la parola e continuasse con il sermone come se nulla fosse successo (GUARDA IL VIDEO).
I rappresentanti della congregazione, scrive alla Cnn, si sono rifiutati di fornire spiegazioni sull'episodio, lamentandosi che il video, largamente diffuso sui social network, non fosse autorizzato.
Sul sito della Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni c'è un capitolo dedicato ai "mormoni e gay" che dice che i fedeli che desiderano "rivelare pubblicamente la propria omosessualità devono ricevere supporto e essere trattati con gentilezza e rispetto, sia a casa che in chiesa".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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