![La polizia italiana e "la scelta giusta"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2025/02/13/1739430821-ajax-request.jpg?_=1739430821)
Sono dedicate ai poliziotti italiani che si opposero al nazifascismo e agli agenti che soccorsero gli ebrei, le pubblicazioni, a titolo Fecero la scelta giusta, che saranno presentate a Montecitorio oggi alle 11 in Sala Regina, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con i saluti del Presidente della Camera e le conclusioni del Ministro dell'Interno. I due volumi, con le loro 700 pagine, e l'ampio corredo di illustrazioni intendono offrire una prima, ma approfondita, ricognizione storica sulle attività e sui profili dei membri della polizia che, tra il 1943 e il 1945, ebbero il coraggio di prendere posizione contro i nazisti e i fascisti e collaborarono con la Resistenza, aiutando tra l'altro in molti modi anche gli ebrei in pericolo.
Una sfaccettatura dell'attività delle forze di polizia in difesa della libertà e dei cittadini sinora mai trattata in modo esaustivo. Sono stati reperiti così tanti materiali che il risultato delle ricerche è stato suddiviso in due tomi, uno dedicato ai poliziotti che si opposero ai nazifascisti e l'altro a quelli che soccorsero gli ebrei, frutto anche delle attività di studio e ricerca che da diversi anni si stanno svolgendo nell'ambito del Dipartimento P.S. finalizzati, tra l'altro, all'istruttoria per l'apposizione in tutta Italia, in memoria dei poliziotti vittime dei nazisti, delle «Pietre d'inciampo» dell'artista Gunter Demnig.
I vari saggi, integrati anche dalla raccolta dei ricordi personali di alcuni membri delle famiglie che vennero aiutati da uomini della polizia, presentano una messe di dati e di fatti nuovi, aprendo squarci del tutto inediti e talora sorprendenti sul comportamento di molti agenti della Polizia della Rsi in merito alla Resistenza e al soccorso degli ebrei.
Una polizia che sorprendentemente non fu collaborazionista con le autorità nazifasciste. Pagandone anche un alto prezzo di sangue. Il caso più noto è quello di Giovanni Palatucci (nella foto) che salvò moltissimi ebrei e morì a Dachau.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.