I Carabinieri di Caivano, un piccolo comune in provincia di Napoli, hanno tratto in arrestato e condotto in una comunità due giovanissimi ragazzi, accusati di aver compiuto diverse rapine in alcune farmacie della zona. I due rapinatori hanno appena 15 anni e sono accusati di almeno due rapine ai danni di due farmacie di Caivano, messe a segno durante il mese di febbraio.
Stando alle indagini dei Carabinieri, i due baby rapinatori, pur essendo molto giovani, avevano già un metodo criminale collaudato e ben definito. Uno dei ragazzi, infatti, si occupava di bloccare e tenere fermi i commercianti e i testimoni che si trovavano all'interno delle attività, l'altro, invece, aveva il compito di svuotare i registratori di cassa o di fare da palo.
Gli agenti della tenenza di Caivano sono riusciti a incastrare i due ragazzi proprio mentre stavano per compiere una terza rapina. Durante un appostamento nei pressi di una farmacia, infatti, i Carabinieri hanno notato la presenza dei due giovani, che si guardavano attorno e controllavano il negozio in maniera molto sospetta. Hanno deciso quindi di intervenire e di controllarli. I due sono stati trovati in possesso di cappellini per coprire la faccia e di una pistola a salve.
Dopo averli fermati, sono stati subito visionati i filmati delle telecamere di sorveglianza delle due farmacie rapinate in precedenza, grazie ai quali si è potuto ricostruire il modus operandi dei due giovani.
Le videocamere, unitamente alle successive analisi antropometriche, hanno definitivamente inchiodato i ragazzi, che sono stati arrestati con l'accusa di rapina aggravata dall'utilizzo di armi. Trattandosi di minori, il Tribunale per i Minorenni di Napoli ha, poi, stabilito di collocare i due 15enni in comunità.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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