Calcio violento a Frattamaggiore: picchiati calciatori del Mondragone

Domenica nera per il calcio minore a Napoli. Ancora un episodio di violenza durante un incontro, con i tifosi, in versione teppisti, protagonisti a Frattamaggiore, centro alla periferia nord del capoluogo di regione. A denunciare l’ultima aggressione è stato il Mondragone, squadra del Casertano, che ieri era di scena a Frattamaggiore per la partita del campionato di Eccellenza contro la formazione locale.

I dirigenti della squadra ospite hanno scritto un lungo post su Facebook, nel quale hanno segnalato un episodio spiacevole tra il primo e secondo tempo della partita. “La nostra squadra – si legge nel post sulla pagina Facebook – è stata vittima di una brutale e vile aggressione nello spazio antistante gli spogliatoi da oltre 50 persone non identificate. I calciatori che hanno subito maggiori danni sono stati Luigi Cioce, 20 anni, e Simone Mazzone, 18 anni. Il Mondragone dopo la violenta aggressione subita ha deciso di rifiutarsi di scendere in campo nella ripresa”.

L’incontro è rimasto bloccato sull’1-0, ma la Frattese rischia la sconfitta a tavolino se l’aggressione ai giocatori verrà confermata.

Appena la settimana scorsa, nel Casertano, c’è stata una rissa in campo tra i giocatori del Carinola e del Falciano che spinse addirittura l'arbitro a sospendere la partita, rendendo necessario anche l'intervento delle forze dell'ordine.