Napoli, ucraino ruba un estintore e aggredisce un carabiniere

Un 32enne di origine ucraina senza fissa dimora sul territorio italiano si è introdotto negli uffici della Ragioneria del ministero di Napoli per rubare un estintore: l'uomo ha poi colpito con un pugno un carabiniere che voleva arrestarlo

Napoli, ucraino ruba un estintore e aggredisce un carabiniere

Uno spiacevole e pericoloso episodio si è verificato nella mattinata odierna a Napoli. Un uomo di 32 anni di origine ucraina si è infatti reso protagonista di un furto e di un successivo tentativo di aggressione ai danni di un carabiniere. Il 32enne, già noto alle forze dell'ordine, risiede in Italia, ma non ha una dimora fissa e vive per strada a Napoli.

Nella mattinata di oggi, il 32enne ucraino si è introdotto abusivamente negli uffici della Ragioneria di Stato del Ministero "Economia e finanze", situato in una zona centrale di Napoli. Una volta dentro ha deciso di rubare un estintore, per poi darsi alla fuga. Il suo piano però non è andato a buon fine: i carabiniere della compagnia di Poggioreale, infatti, sono stati subito allertati da una guardia giurata che si trovava negli uffici e sono giunti sul posto in breve tempo.

Il clochard ucraino si è trovato di fronte gli agenti delle forze dell'ordine proprio mentre stava lasciando gli uffici della Ragioneria con l'estintore rubato al seguito. Per evitare di essere fermato e arrestato, il 32enne ha deciso di reagire e così ha sferrato un pugno ad uno dei carabinieri presenti.

Subito sono intervenuti gli altri agenti che hanno bloccato l'uomo e lo hanno tratto arresto. Al momento il clochard è in attesa del giudizio direttissimo e dovrà rispondere delle accuse di furto aggravato e violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Segui la pagina di Napoli de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica