Girava in auto con due ordigni artigianali a bordo. Gli esplosivi sono stati recuperati dai carabinieri al culmine di un inseguimento che si è protratto per diversi chilometri a Sant'Antimo, nel Napoletano. In manette è finito un ragazzo di 20 anni.
Il giovane era alla guida della sua vettura quando è incappato nei carabinieri. Alla vista di una pattuglia impegnata in un posto di blocco, ha frenato e dopo una brusca inversione di marcia si è dato alla fuga. La manovra non è sfuggita ai militari, quelli della tenenza di Sant’Antimo, che si sono messi immediatamente alle calcagna.
Rintracciato, lo hanno tallonato per chilometri, fino a bloccarlo. I controlli sono stati estesi alla sua abitazione, dove sono stati trovati altri 18 ordigni dello stesso tipo, la cui vendita è vietata, e 2 candelotti fumogeni.
Il 20enne, che è risultato incensurato e del
posto, è stato arrestato. Sottoposto ai domiciliari, è in attesa di giudizio direttissimo. Il materiale sequestrato è stato campionato e classificato dai carabinieri del Nucleo artificieri di Napoli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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