Pulizia nelle scuole, in Campania nuovi collaboratori in attesa di assunzione

Il Miur ha autorizzato i dirigenti scolastici di Napoli e Salerno a nominare temporaneamente nuovi collaboratori scolastici in attesa dell'assunzione degli ex lsu

Pulizia nelle scuole, in Campania nuovi collaboratori in attesa di assunzione

Da settimane in diversi plessi scolastici di Napoli e Salerno si registrano difficoltà con la pulizia. La sospensione del servizio prestato dagli ex lsu del consorzio Manital ha creato complicazioni in molte scuole dell’infanzia e primarie. In alcuni istituti è stato necessario anticipare l’uscita degli alunni. Per far fronte temporaneamente alle criticità emerse, ora i dirigenti scolastici potranno nominare collaboratori scolastici. Ad autorizzarlo è stato il Miur. Il provvedimento è stato comunicato ai presidi dall’Ufficio scolastico regionale: “La scrivente – ha riportato il direttore generale, Luisa Franzese - valutato il forte impatto negativo che tale circostanza avrebbe potuto avere sull’utenza, alunni e famiglie, ha rappresentato tale criticità al Miur che recependole, con nota del 27/01/2020, ha previsto la nomina, da parte dei dirigenti delle istituzioni scolastiche interessate, dalle proprie graduatorie, di collaboratori scolastici fino al termine della procedura di internalizzazione e comunque non oltre il 29/02/2020”.

Tira un sospiro di sollievo il coordinamento dei genitori delle scuole dell’infanzia e primarie di Napoli. “Desideriamo ringraziare il sottosegretario Giuseppe De Cristofaro del ministero dell'Istruzione per aver dialogato coi genitori e lavorato per trovare una soluzione transitoria per il mese di febbraio”, ha dichiarato l’organizzazione. “Auspichiamo – hanno poi aggiunto i genitori - che i collaboratori scolastici, vincitori della procedura di stabilizzazione degli ex lsu, prendano servizio a inizio marzo come previsto”.

Al rientro dalle passate festività natalizie gli ex lsu non hanno potuto riprendere le attività di pulizia nelle scuole: non ha avuto alcun seguito la richiesta alla Manital di estendere fino a febbraio la durata del contratto di fornitura del personale in attesa di assumere attraverso concorso pubblico gli addetti alle pulizie esterni. “Con la mancata sottoscrizione da parte del consorzio Manital dell’atto aggiuntivo relativo all’estensione della durata del contratto in essere sino alla data del 29 febbraio 2020 – ha scritto ai presidi il direttore dell’Ufficio scolastico regionale - le istituzioni scolastiche delle province di Napoli e Salerno, lotto 6, non hanno potuto continuare ad usufruire del servizio di pulizia e vigilanza, assicurato prima dai lavoratori ex lsu, con la possibile conseguenza di non poter più garantire l’incolumità e la sicurezza degli alunni e più in generale di assicurare le condizioni minime di funzionamento del servizio scolastico tanto da non compromettere in modo determinante il diritto allo studio”.

Solo pochi giorni fa abbiamo raccontato dello stato in cui erano ridotti alcuni spazi di un plesso scolastico situato nel rione Sanità a Napoli. Gomitoli di polvere e rifiuti invadevano dei locali vuoti e le scale che i bambini devono percorrere per entrare in classe. La maestra responsabile del plesso attribuì alla mancanza degli operatori lsu i problemi con la pulizia.

Il giorno successivo, nell’edificio intervennero degli addetti del Comune di Napoli e rimossero vecchie suppellettili. Ora arriva anche il provvedimento del Miur. “La questione sembra in via di soluzione”, suppongono i genitori degli alunni napoletani.

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