Crollo a Firenze, il sospetto che due operai fossero irregolari

In Parlamento c'è fermento per una possibile riforma normativa in tema di sicurezza sul lavoro. La senatrice di Forza Italia Ternullo ha annunciato che lunedì prossimo verrà depositato al Senato un disegno di legge

Crollo a Firenze, il sospetto che due operai fossero irregolari
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L'incidente sul lavoro avvenuto ieri a Firenze, che è costato la vita a cinque persone, lascerà un segno indelebile nelle menti e nelle coscienze delle istituzioni e dei cittadini. Una strage che forse poteve essere evitata, anche se a dirlo con certezza saranno gli inquirenti al termine delle indagini. Intanto, manca ancora all'appello la quinta vittima del crollo del pilone di cemento nel cantiere Esselunga in via Mariti. I vigili del fuoco sono al lavoro per estrarre il corpo dalle macerie, ma degli altri quattro lavoratori deceduti, di cui due si vocifera non fossero in regola con il permesso di soggiorno, ormai si conoscono le generalità. Si tratta di due marocchini di 24 e 43 anni, di un tunisino di 54 anni e di un italiano, il 60enne Luigi Coclite. Gli operai sembra lavorassero per alcune ditte in subappalto.

L'indagine

La procura di Firenze ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo e crollo colposo, ma il sospetto che qualcuno dei lavoratori morti in conseguenza del crollo non fosse a posto con i permessi, come riporta il Corriere Fiorentino, potrebbe aprire uno scenario investigativo completamente nuovo. Chiaramente per il momento si tratta solamente di supposizioni; non c'è alcuna certezza, ma le voci sulle irregolarità nell'assunzione dei due degli operai che hanno perso la vita, dipendenti di una ditta in subappalto, diventano sempre più insistenti.

Le ditte interessate ai lavori

La società committente dei lavori del cantiere per il supermercato della catena Esselunga di via Mariti, nell'ex panificio militare di Firenze, è la Villata Spa, immobiliare di investimento e sviluppo. La società ha per oggetto la costruzione, l'acquisto, lo sviluppo immobiliare, la vendita, la locazione a terzi di immobili di ogni genere destinati sia a uso abitativo sia commerciale e industriale. La società esecutrice dei lavori del cantiere crollato, invece, è la Aep, Attività edilizie pavesi Srl, la cui sede è a Pieve del Cairo, in provincia di Pavia.

Il disegno di legge

In Parlamento, intanto, c'è fermento per una possibile riforma normativa in tema di sicurezza sul lavoro. La senatrice di Forza Italia Daniela Ternullo, prima firmataria, ha annunciato che lunedì prossimo verrà depositato al Senato un disegno di legge per l'introduzione della patente a punti sulla sicurezza. La norma mira a prevenire incidenti e malattie professionali nelle aziende ad alto rischio, introducendo uno strumento digitale, ispirato alle tecnologie dell'Industria 4.0 e dotato di algoritmi avanzati di Intelligenza artificiale. Sarà gestito dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e dovrà essere obbligatorio per le aziende classificate ad alto rischio o a rischio di incidente rilevante. A questo si è aggiunto il commento del ministro del lavoro, Marina Calderone, che al Tg1 ha detto: "La sicurezza è una priorità del governo, destiniamo 1,5 miliardi di euro tramite l'Inail per finanziare la formazione e la prevenzione e sostenere le aziende virtuose e nei prossimi giorni io presenterò al Consiglio dei ministri un pacchetto di norme a contrasto del lavoro sommerso del caporalato e per la tutela della sicurezza nella filiera degli appalti". . La Calderone ha sottolineato il "profondo dolore come per tutti i membri del governo, in questo momento siamo vicini alle famiglie che hanno perso i loro congiunti e siamo preoccupati per i feriti e i dispersi".

Sul tema dei controlli - ha concluso - "serve sicuramente avere un approccio generale così come stiamo facendo con 800 nuovi ispettori tecnici dedicati alla sicurezza e poi anche con un'attenzione a quello che dovranno essere le norme e gli aspetti sanzionatori che siamo pronti anche a intensificare".

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