I punti chiave
Un'operazione enorme e significativa è stata bloccata dalla Guardia di Finanza di Varese che allo scalo internazionale di Milano Malpensa ha scoperto decine e decine di pacchi provinenti dalla Cina carichi di oltre sei tonnellate di polvere bianca in granelli anche di colore giallo: si tratta di droga allo stato puro dalla quale sarebbero state prodotte oltre 63 milioni di pasticche di Ecstasy (nome chimico Mdma) pronte per il mercato europeo e un profitto illecito stimato in più di 630 milioni di euro. Al momento sono due le persone arrestate e sono state chiuse le indagini per un terzo indagato. Le spedizioni sono arrivate nell'area "Cargo City" dell'Aeroporto di Malpensa.
L'operazione "Molecola"
Grazie al lavoro delle Fiamme Gialle del Gruppo Malpensa si è venuti a capo di una spedizione record: i sospetti sono iniziati sin dall'esterno dei pacchi perfettamente sigillati che indicavano una produzione "industriale" dal contenuto non chiaro. Da qui i finanzieri hanno inizialmente identificato la ditta produttrice che aveva chiamato il prodotto con il nome di "Polyester Poweder Coating", in pratica una verniciatura a polvere di poliestere. La scoperta dell'operazione denominata "Molecola" è arrivata dagli esami di laboratorio: nessun dubbio che si trattasse di Pmk (piperonil-metil chetone), un precursore chimico che si utilizza per produrre Ecstasy.
#GDF #Varese intercettato un flusso di spedizioni provenienti dalla Cina contenenti oltre 6 tonnellate di precursori di droga, dai quali si sarebbero potute produrre oltre 63 milioni di pasticche di MDMA (sostanza sintetica comunemente nota come Ecstasy), pic.twitter.com/BRvS6XvmES
— Guardia di Finanza (@GDF) July 1, 2024
La destinazione finale
Questo enorme carico sarebbe dovuto arrivare, inizialmente, a un indirizzo di una società che ha sede legale a Milano e operativa a Caronno Pertusella, nel basso varesotto, per poi essere spedita a un indirizzo olandese. Nuove indagini portate avanti dalla cooperazione internazionale Eurojust in Olanda ha permesso di scoprire un luogo destinato allo stoccaggio delle sostanze stupefacenti scoprendo altri 38 pacchi con Pmk dove si trovavano ingredienti diversi tra i quali quasi 30 kg di Ketamina e circa 40 kg di methylamine, sempre utilizzata per produrre Ecstasy. Successivamente, sono stati sequestatri oltre 150 kg di Pmk, circa 3 km di pillole già confezionate di Mdma ma anche una quarantina di Kg di marijuana e altre sostanze stupefacenti.
"Mai un risultato così"
Le indagini erano iniziate già nel 2022 con precise indicazioni, per le Fiamme Gialle dell'aeroporto di Milano Malpensa, di procedere con arresti e sequestri anche al di fuori del perimetro aeroportuale per scoprire chi fosse (o fossero) i destinatari della spedizione e avere a disposizione quante più prove possibili per risalire alle persone coinvolte nel traffico degli illeciti.
"Mai finora un risultato come questo", ha commentato al Corriere il comandante provinciale della Finanza di Varese, il generale Crescenzo Sciaraffa, "giudicato eccezionale per l’entità di precursori sequestrati, per il quantitativo di pillole ecstasy che si sarebbero potute produrre e per il conseguente enorme profitto illecito che ne sarebbe scaturito".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.