Proseguono senza sosta le operazioni della task force messa in campo da Autostrade per l'Italia nelle aree colpite dalla violenta ondata di maltempo che si è abbattuta negli ultimi giorni sul nostro Paese. Le squadre di Aspi sono impegnate in operazioni di ripristino della piena fruibilità del tratto stradale compreso tra Sasso Marconi nord e il bivio con la A1 Direttissima in direzione Firenze dove si è registrato un importante smottamento, costantemente monitorato e attenzionato da Aspi, a causa delle forti piogge registrate nelle ultime ore.
Rimossa la corsia in deviazione sulla carreggiata opposta, installata nelle prime ore della mattina. In questo modo il traffico transita su due corsie in direzione Firenze. Il traffico risulta particolarmente intenso, in particolare in direzione sud dove si registrano 15 km di coda verso Firenze. Sono 9, invece, i km di coda in direzione Bologna.
La stessa Aspi, in cosiderazione del maltempo e della situazione in continua evoluzione, ha fornito agli automobilisti in viaggio alcune indicazioni utili. Innanzitutto per ridurre la congestione in corrispondenza del nodo bolognese, i veicoli con massa oltre le 7,5 tonnellate che percorrono la A1 in direzione di Bologna verranno deviati all’altezza di Parma lungo la A15 Parma-La Spezia da cui proseguire lungo la A12 in direzione Pisa e la A11 in direzione Firenze. Gli automobilisti, potranno infine immettersi di nuovo in A1.
È anche stato indicato che lo stesso percorso è consigliato ai veicoli leggeri che da Milano sono diretti verso Firenze/Roma. Vi è anche un’alternativa per quanti provengono dal Nord-Ovest: gli automobilisti possono seguire la A7 in direzione Genova, poi la A12 verso Pisa e la A11 in direzione Firenze e, infine, prendere la A1 verso Roma. Chi da Roma/Firenze è diretto verso Milano deve, invece, seguire i percorsi inversi.
Risulta attivo, all'altezza di Modena Sud, un provvedimento di accumulo in carreggiata che riguarda mezzi con massa di oltre 7,5 tonnellate, con rilasci cadenzati della Polizia stradale in base alle condizioni di viabilità in corrispondenza del nodo bolognese.
Al momento restano invece chiusi al traffico diversi tratti autostradali della A14 Bologna-Taranto come quello tra il bivio con la Diramazione di Ravenna e Forlì in direzione Ancona (qui si registra un km di coda in corrispondenza della deviazione obbligatoria verso la Diramazione di Ravenna) e quello tra Cesena Nord e Faenza in direzione Bologna (anche qui segnalato un km di coda in corrispondenza dell'uscita obbligatoria di Cesena Nord).
La situazione in A1 è in continuo aggiornamento. Per questo è necessario adeguare l'itinerario alle indicazioni che verranno fornite anche tramite i pannelli a messaggio variabile. Sulla SS3 bis Tiberina, all'altezza di San Sepolcro i veicoli commerciali diretti a Nord con massa complessiva superiore alle 7,5 t. sono instradati in direzione di Arezzo verso la A1. Tale provvedimento resterà in vigore fino alle ore 12.00 del 19 maggio. Altri disagi hanno riguardato la strada statale 67 "Tosco Romagnola".
Nella serata di ieri l’Anas aveva comunicato che la strada era stata temporaneamente chiusa in entrambe le direzioni a San Godenzo (Firenze) al km 136 a causa di una frana. Il personale era intervenuto per valutare gli interventi necessari per ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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