La bella notizia che si aspettava da giorni è finalmente arrivata; Martina Voce, la 21enne italiana aggredita ad Oslo dall’ex fidanzato, non soltanto è fuori pericolo, ma ha cominciato ad alzarsi e per la prima volta oggi ha camminato, ed ora sta raccontando al padre cosa è successo il 20 dicembre quando l'ex fidanzato l'ha ridotta in fin di vita.
Le parole dello zio
La ragazza a cui l'ex ha inferto 30 coltellate, può definirsi davvero una sopravvissuta. Un miracolo delle Feste che tra centinaia di femminici per una volta ha avuto una sorta di lieto fine soprattutto per come era stata ridotta dall'enorme numero di fendenti. Lo zio solo due giorni fa aveva raccontato che la ragazza:"ha molte ferite al volto e che ce n'è una sopattutto, nella parte sinistra del viso, che potrebbe dare il rischio di paralisi".
Nonostante questo fin dall'arrivo in ospedale in fin di vita, Martina ha lottato come una vera leonessa tanto che anche i sanitari sono rimasti molto colpiti dalla sua capacità di ripresa, oltre ad essere anche fiduciosi per la mobilità del viso. Sempre lo zio all'Adnkronos ha spiegato: "Martina comincia piano piano ad alzarsi. Oggi ha anche camminato per un pò. In ospedale ha visto il padre e gli è andata incontro. - ha aggiunto - Hanno anche parlato grazie ad un supporto per non sforzare le corde vocali. È riuscita a tornare sulla tragedia che l'ha investita raccontando le fasi clou dell'aggressione".
La sua testimonianza
Nonostante dovranno passare ancora molti giorni, la testimonianza della ragazza sarà fondamentale per comprendere davvero cosa sia successo il 20 dicembre scorso quando l'ex fidanzato Mohit Kumar, un informatico norvegese di 24 anni di origine indiane - anche lui ricoverato dopo essere stato ferito dai colleghi della 21enne accorsi in suo aiuto - è arrivato davanti al negozio dove la vittima lavorava accoltellandola.
Il racconto fatto al padre
La 21 ha riferito che la mattina dell'aggressione l'ex fidanzato Kumar, è arrivato davanti al negozio chiedendole di accompagnarlo all'interno perché aveva bisogno di parlare con lei. "Lei gli ha detto - riferisce il padre Carlo Voce - che se aveva bisogno di comprare qualcosa poteva entrare e lo ha seguito all'interno del negozio. È stato allora che l'ex fidanzato ha cominciato a colpirla. In totale l'ha raggiunta con almeno 30 colpi con il coltello che aveva portato con sè".
Le molte cose da chiarire
Nonostante la dinamica sia molto chiara ci sono ancora cose da spiegare che soltanto Martina, quando starà meglio, potrà fare, come ad esempio i rapporti con l'ex e il perché dell'aggressione.
Ma per questo ci sarà tempo, l'importante è che al momento la ragazza stia migliorando e che sia uscita viva da una situazione che purtroppo non ha portato alla stessa sorte tante altre ragazze. Al momento l'ex fidanzato è in stato di fermo e piantonato in ospedale. L'accusa è di tentato omicidio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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