Nell’era dei social anche le relazioni sentimentali stanno cambiando e ad esse si affibbiano sempre più dei nuovi termini come quello di “situationship”.
Con questo termine si fa riferimento a quel tipo di relazioni occasionali che risultano romantiche ma che non prevedono alla base alcun tipo di impegno duraturo. Sono una via di mezzo tra un rapporto sentimentale e uno di amicizia. In questa epoca dominata dagli incontri on line e della diffusione delle app di incontri questo tipo di relazioni è in forte crescita non solo tra i Millennials.
Come riconoscere una situaionship
È un tipo di relazione flessibile che può rilevarsi un’occasione di crescita personale. In una situationship infatti ci si sente liberi di dare priorità alla propria vita senza dar conto all’altro. È un vero e proprio surrogato dell’essere “friend of benefits” perché in essa non manca l’intimità fisica e sessuale.
Solitamente è adatta per fasi della propria esistenza in cui per diverse ragioni non ci si sente pronti per instaurare una relazione stabile e ben definita. È importante saperla gestire con trasparenza e con coerenza. Non tutti sono portati a gestire questo tipo di relazioni soprattutto quando non è in linea con i propri valori, bisogni o desideri. Diventa frustrante quando alla base di questo tipo di relazione c’è ambiguità o poca chiarezza tanto da generare frustrazione, ansia e risentimento.
Come gestire al meglio una situationship
Gestire un tipo di relazione come questa non diventa semplice se uno dei componenti della relazione nutre delle aspettative nei confronti dell’altro e della relazione stessa. Gli psicologi consigliano prima di tutto di non mettere mai da parte i propri desideri e bisogni sperando che l’altra persona possa cambiare o sperare di far evolvere la relazione stessa quando l’altro/a è irremovibile.
Spesso può difatti capitare che una delle parti voglia qualcosa di più, vuole rendere stabile il rapporto. In questo caso è importante essere chiari con l’altro/a. il dialogo autentico deve essere uno dei capisaldi della situationship. Inoltre spesso chi vive questo tipo di rapporti tende ad idealizzare troppo l’altro/a rischiando di proiettare desideri e bisogni che non potrebbero mai concretizzarsi nella realtà. Di conseguenza si vive il tutto con frustrazione, senso di inadeguatezza minando la propria autostima e il benessere psicologico.
Per vivere al meglio e gestire una situationship l’importante è essere onesti con sé stessi e con l’altro/a. Capire i propri bisogni e desideri ed esprimerli apertamente senza paura di essere giudicati o temere un rifiuto è di fondamentale importanza. Ascoltare l’altro/a e capire se si ha la stessa visione della relazione permette di viverla più serenamente e senza ambiguità.
Questo tipo di relazione non è sana quando al subentrare di un dubbio, un problema o difronte alla necessità di un confronto l’altro/a rimanda il confronto, temporeggia o addirittura sparisce.
In questo caso è bene chiudere e porre fine alla relazione perché viene meno il principio di autenticità e dialogo. Un’altra regola per vivere serenamente una situationship è comunicare all’altro/a se parallelarmente ci si sente io frequenta con altre persone.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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