A Sciacca da qualche giorno si grida al miracolo. Lo scorso 30 ottobre l’ambulanza del 118 ALPHA 8 di Sciacca è stata impegnata all'alba in un intervento insieme alla capitaneria di porto, vigili del fuoco e le forze dell’ordine per salvare un ragazzo caduto da un dirupo sul mare. Gli operatori del 118 sono entrati nelle acque gelide. Dopo essersi sincerati delle gravi condizioni del paziente. Fornite le prime cure e immobilizzato il paziente, si è provveduto al trasporto del ragazzo su un gommone della capitaneria di Sciacca ormeggiato distante dalla battigia circa 20 metri perché le condizioni del fondale e la scarsa visibilità a quell'ora del mattino non permettevano allo scafo di avvicinarsi alla spiaggia.
Il giovane, che si è lanciato dal belvedere delle Terme di Sciacca, è stato bloccato dagli arbusti che hanno attutito l'impatto ed è proprio la fitta vegetazione che ha permesso di frenare la caduta verso il basso. Una volta lanciato l'allarme, vista l'impossbilità di recuperarlo via terra, si è attivata nel giro di qualche minuto un'imponente macchina organizzativa. La Guardia costiera lo ha raggiunto via mare, i sanitari saliti a bordo hanno accompagnato il paziente al porto dove ad attenderlo c’era l’ambulanza del 118, che nel frattempo si era spostata dal luogo dell’incidente. Da lì la corsa verso l'ospedale e il ricovero d'urgenza.
Il coordinamento tra i sanitari e le forze dell’ordine è stato impeccabile e ha permesso di operare in pochissimo tempo, nonostante la scarsa visibilità e il luogo impervio, il soccorso si è concluso in tempi rapidi.
Adesso l'uomo è ricoverato all'ospedale di Sciacca, presenta numerose fratture e traumi, ma non è in pericolo di vita. I carabinieri invece, stanno indagando sui motivi che hanno spinto il giovane a lanciarsi dal dirupo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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