Pasqua e pasquetta, in gita fuori città

Pasqua e pasquetta aprono la stagione delle gite fuori porta. Si spera nel sole per andar sui prati, sui laghi o tra le vette dove la neve si è sciolta, per camminate che aiutano a smaltire pranzi domenicali e parenti e assistere al risveglio della natura. Innumerevoli le proposte per accontentare ogni desiderio di evasione. Si parte con i parchi di Lombardia. Quelli regionali sono 24, oltre a 78 locali, 65 riserve naturali e 29 comunali, raggruppati in un sistema di aree protette che copre 450mila ettari di territorio: sul sito parchi.regione.lombardia.it sono segnalati itinerari nel Parco dell’Adda, nell’Adamello, in quello di Montevecchia e della Valle del Curone o anche nel più vicino Parco Nord e in molti altri, con suggerimenti per percorrere sentieri o pedalare lungo i fiumi, per visitare chiese e santuari o andare alla ricerca di piccoli musei.
Ideale per i ciclisti è il Parco del Ticino, parcoticino.it: a disposizione strutture e servizi per partire atletici alla scoperta dei suoi 122 chilometri di vie verdi o delle piste lungo i Navigli accompagnati da una guida naturalistica. Fotoamatori e amanti della botanica potranno divertirsi collezionando scatti e vedute indimenticabili nei giardini di Villa Taranto, a Verbania, sul Lago Maggiore, villataranto.it, con le fioriture di viole, camelie, prunus e tulipani coloratissimi e le sue 20mila specie botaniche, o al Parco Giardino Sigurtà nei pressi del Lago di Garda, sigurta.it, 600mila metri quadrati di scorci a metà tra il bosco e un giardino ornamentale. Da visitare anche i 685 ettari del Parco di Monza, parcodimonza.org, polmone verde che ospita 110mila alberi ad alto fusto, 3 ville storiche e 26 antiche cascine. Perfetto da esplorare in ogni stagione e particolarmente adatto a famiglie e bambini.
Un weekend anche per mostre. Ecco le più vicine: «Amedeo Modigliani, il mistico profano» al Museo d’Arte di Gallarate (50 disegni e 250 documenti); a Palazzo Reale di Milano «Egon Schiele e il suo tempo» con pezzi dal Ludwig Museum di Vienna e «Goya e il mondo moderno», emozionante rassegna sul pittore aragonese con oltre 180 opere; a Villa Doria Pamphilj di Genova «Caravaggio e l’arte della fuga», che ruota intorno alla tela della fuga in Egitto; a Como ci sono «Rubens e i fiamminghi» a Villa Olmo; al Forte di Bard, Aosta, fino al 4 luglio la doppia personale di Mark Lewis e David Tremlett; a Torino un giro tra arte e architettura con la mostra «Torino sperimentale ’59-’69» alla Sala Bolaffi, biografia per immagini della città riconosciuta come capitale del contemporaneo e alla Cripta della Chiesa Bizantina di San Michele Arcangelo «Jessica Carroll. Sculture che nuotano, volano, cantano» a ingresso libero.
Ecco gli appuntamenti in piazza: a Como Festa di Primavera, mercato aperto fino al 10 aprile per ritrovare sapori e profumi della nostra gastronomia, oggetti d’artigianato e idee regalo, 031. 268989, e bancarelle lungo le antiche mura della città, con abbigliamento, oggettistica, golosità. Prevista anche una processione per le vie del centro, info 031. 265180. Fino al 5 aprile in Valtellina «In cantina con gli sci»: apertura straordinaria dalle 17 alle 22 di undici aziende vitivinicole, evento con degustazioni ideato del Cervim, Centro Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana. Prenotazione obbligatoria: 0342.683470; valtellina.it. A Bormio sfilano i Pasquali, giovani in costume tradizionale lungo le vie centrali, con benedizione e serata danzante, notizie.valtline.it/Pasquali.
Nei centri storici di Langhe e Roero operazione Città aperte: visite guidate di castelli e palazzi aperti per l’occasione, spettacoli, rievocazioni storiche e degustazioni, turismoinlanga.it. In provincia di Cremona segnaliamo il Mercato dell’Angelo a Soresina, 0374.

342072, e la Fiera della Pallavicina a Izano, 0373.244100. Al Castello di Belgioioso infine, grande evento dedicato al mondo fantasy e al Medioevo con streghe, maghi, folletti, lupi mannari e 140 botteghe a tema, belgioiosofantasy.it.