Milano - Sono diciotto le persone rimaste coinvolte dall’intossicazione verificatasi oggi negli uffici della motorizzazione civile di Milano. Una di queste è stata ricoverata, volontariamente, mentre gli altri 17 sono stati visitati, medicati e curati sul posto. Lo ha spiegato l’assessore alla Salute del Comune di Milano, Giampaolo Landi di Chiavenna, che è arrivato in via Cilea. "Nessuna di queste persone è in situazioni preoccupanti - ha detto l’assessore - presentano sintomi da intossicazione, bruciori agli occhi e tosse». «Inizialmente si era parlato di una fuga di gas - ha aggiunto - ma sembra che non sia così".
L'intervento del 118 "Non abbianmo sentito cattivo odore nè altro, solo ad un certo punto si è cominciato a respirare con fatica e gli occhi lacrimavano - ha aggiunto l’impiegata - così è stato dato l’allarme".
Intanto gli specialisti del Nucleo nucleare biologico chimico radiologico (Nbcr) dei vigili del fuoco, intervenuti sul posto con due mezzi, stanno compiendo i rilievi per cercare di capire cosa possa aver provocato l’intossicazione e compiere i rilievi del caso. Alla Motorizzazione lavorano circa 200 persone. Oggi pomeriggio gli uffici erano aperti come accade ogni martedì e giovedì.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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