
Vladimir Solovyev ancora contro Pina Picierno. Dopo il feroce attacco registrato nella giornata di ieri, il propagandista russo è tornato ad attaccare la vicepresidente del Parlamento europeo. Pur senza citarla, l'amico di Vladimir Putin non ha utilizzato mezzi termini nei confronti dell'esponente del Partito Democratico: "Dobbiamo ancora andare a Odessa, Mykolaiv, Transnistria. Devo ancora visitare la Lombardia. Voglio che gli italiani che mi hanno bandito dal Parlamento europeo facciano la spia. Devo scoprire come vanno le cose là. Ho un sacco di cose da fare".
Il feroce assalto di Solovyev è legato indissolubilmente alla protesta della Picierno contro la sua prevista partecipazione a "Lo stato delle cose" su Rai 3, poi annullata dalla stessa Rai. "È scesa in campo l'artiglieria pesante" l'affondo di Solovyev di ieri. "La sua bocca puzza di tirannia", ha scandito, accusando la politica italiana di essere la "vergogna della razza umana" e di andare "contro tutti i principi della democrazia europea".
Tra le più strenue sostenitrici dell’Ucraina, la Picierno non si è lasciata intimidire. Gli insulti di Solovyev "sono la dimostrazione che le cose che facciamo hanno un impatto. Questo mi sembra molto importante sottolinearlo", la sua posizione: "Spesso si pensa che non ci ascolteranno, non sarà efficace quello che diciamo dal Parlamento europeo. Io credo che questa reazione così scomposta, così rabbiosa dimostri invece che le cose che facciamo anche qua dentro un impatto potentissimo, al punto che provano una reazione così scomposta.
Quindi credo che sia proprio la dimostrazione che tocca fare di più, che tutto quello che noi facciamo in difesa della libertà dei popoli e delle democrazie liberali ha un impatto importante e quindi un invito secondo me al coinvolgimento di altri colleghi che magari fino a questo momento sono stati un po' distratti pensando che le priorità fossero altre". La dem ha potuto contare sul sostegno di tutte le forze politiche.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.