"Il compito del governo non è quello di rimanere simpatico ma quello di cambiare l’Italia e non ci sottrarremo alla sfida". Non appena Maria Elena Boschi arriva al Forum Ambrosetti, ruba la scena ai gotha della finanza e ai soloni dell'economia. È lì per spiegare perché il cambio di passo del governo, "dallo sprint iniziale a maratoneta", non è affatto una contraddizione. Mentre il premier Matteo Renzi lavora al Patto del tortellino alla Festa dell'Unità di Bologna, il ministro delle Riforme veste i panni del portavoce di governo per spiegare a industriali e imprenditori che le riforme verranno fatte.
Prima di prendere posto al banco dei relatori, la Boschi di amaranto vestita si concede un caffè sulla terrazza del lago di Como. Le telecamere e i flash dei fotografi non le lasciano granché spazio. Eppure, anche in questa occasione, coglie il momento per spiegare l'assenza di Renzi. "Io ho fatto una valutazione diversa rispetto al presidente del Consiglio, a volte può succedere - spiega - ma questo non vuol dire che io non apprezzi e non stimi il coraggio politico del presidente del Consiglio". Capelli sciolti ed accessori color rosa carne, tra décolleté a punta e tacco 12 e borsa portata al braccio. Sull'anulare destro un anello con uno smeraldo centrale circondato da brillanti, come quello di Lady D, oggi di Kate, che però ha incastonato uno zaffiro. E, se qualcuno si fosse lasciato incantare dalle fattezze d'angelo, ecco il ministro per le Riforme chiarire che non è andata a Villa d'Este per fare la simpatica, ma per affrontare problematiche spinose. "Il compito di questo governo non è essere simpatico, ma è cambiare l’Italia e non ci sottrarremo a questa sfida, a questa responsabilità - spiega nel corso dell'intervento al workshop Ambrosetti di Cernobbio - sappiamo che potremmo perdere le elezioni nel 2018, ma non possiamo perdere questa opportunità".
In merito al programma dei "Mille giorni" annunciato dalo stesso Renzi nei giorni scorsi, la Boschi sottolinea che si tratta di "un orizzonte" che il governo si sente di affrontare "anche
grazie al risultato ottenuto dal Partito Democratico alle elezioni europee". Un risultato che, si tiene a sottolineare il ministro, "rappresenta una grande responsabilità ma anche una grande opportunità".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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