Botta e risposta duro tra Matteo Salvini e un gruppetto di contestatori a Caltanissetta. Il ministro degli interbi ha tenuto un comizio in vista delle amministrative nella città nissena. Al suo arrivo è stato accolto da alcuni contestatori che hanno intonato un coro con "Bella Ciao". Il ministro non ha perso tempo ed ha subito risposto parando il colpo. Prima con una battuta: "Se cantate bene 'Bella Ciao' vi segnalo a The Voice e Simona Ventura". Poi il tono si è fatto serio e il ministro è passato al contrattacco: "Se amate i clandestini li mantenete voi. Lasciatemi il conto corrente e il codice fiscale e li mantenete voi".
Poi, sempre il ministro ha rincarato la dose: "Saluto i comunisti che stanno contestando - ha risposto - e ricordo che istituiremo di nuovo l’educazione civica nelle scuole. Uno che crede nel comunismo nel 2019 va abbracciato come un panda". Lo scontro non è però finito qui. I contestatori hanno interrotto più vole il ministro durante il suo intervento sul palco e così Salvini ha affermato: "Gli immigrati regolari e perbene sono mie sorelle e miei fratelli, perchè nel 2019 non si distinguono le persone per il colore della pelle. Se voi amate i clandestini, però, ci lasciate conto corrente e li mantenete voi. Prima vengono gli italiani e poi tutto il mondo. I fenomeni direbbero razzismo, egoismo, ma si tratta di buonsenso". Infine il ministro ha ricordato quanto detto già in mattinata a Corleone commentando le manifestazioni per il 25 aprile: "L’antifascismo è un valoredi questo Paese, ma vorrei che il 25 aprile fosse il giorno dell’unione e della pacificazione, dell’Italia che verrà.
Sono qui per dire che la mafia la vinciamo: possono cambiare pelle, fare affari, controllare appalti ed energie, ma siamo più forti noi, li andiamo a scovare lì dove sono. Non ho paura e sono disposto a dare la vita per questo Paese".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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