Roma - Persino la Cgil chiede di alleggerire il carico fiscale sulla casa e la conferma della cedolare al 10% sugli affitti. La legge di Bilancio ha iniziato il suo iter al Senato e già di profilano possibili modifiche sulla casa. Ad esempio sulla proroga fino al 2019 della cedolare secca per le locazioni a canone calmierato, che era stata prevista per un quadriennio con scadenza al 31 dicembre 2017. A chiede di prorogarla almeno per un altro biennio, oltre a Confedilizia, anche il Sunia, sindacato degli inquilini della Cgil. La tassazione separata è spesso nel mirino della sinistra, interpretata come un favore ai proprietari di immobili.
Nei giorni scorsi il sindacato inquilini della sinistra ha invece bollato la proroga della cedolare concordata dal 10% per soli due anni come una «scelta incomprensibile se si vogliono abbassare gli affitti con il canone concordato».
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