Decreto Milleproroghe, il governo pone la fiducia e il Pd occupa la Camera per protesta

I deputati del Partito Democratico protestano per la decisione dell’esecutivo: "Testo rimaneggiato più volte"

Decreto Milleproroghe, il governo pone la fiducia e il Pd occupa la Camera per protesta

Il governo Lega-Movimento 5 Stelle ha posto la sua prima fiducia e il Partito Democratico, in risposta, ha occupato l’aula di Montecitorio. I deputati dem, in protesta alla Camera, puntano il dito contro la decisione della maggioranza giallo-verde di mettere la fiducia (autorizzata dallo stesso consiglio dei ministri il 24 luglio) sul decreto Milleproroghe, ovvero un testo che è stato cambiato in diversi punti.

Roberto Giachetti sugli scudi (guarda il video): "Il decreto Milleproroghe è sostanzialmente modificato, sul tema vaccini ben tre volte, su altri ancora è stato cambiato. Per cui la fiducia autorizzata dal Cdm non può riferirsi al testo in esame alla Camera".

Gli fa eco il compagno di partito Ettore Rosato che critica così il pentastellato presidente dell’aula, Roberto Fico: "La questione della illegittimità della fiducia è stata posta da Delrio in conferenza dei capigruppo e il presidente Fico, senza entrare nel merito dei fatti politici, ha ribadito che la procedura interna al Cdm che stabilisce l'autorizzazione alla fiducia è cosa che non riguarda questo ramo del Parlamento. La risposta attiene alla funzionalità della Camera e non al rapporto interno del Governo".

Ma non sono

solo i dem a incrociare le braccia: anche la compagine parlamentare di Forza Italia e Fratelli d’Italia contesta l’opportunità della decisione. Il voto, ora, è atteso giovedì 13 settembre alle ore 12:40.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica