Delrio: "Sistema del blocco telefonico rischioso. Resteremo vicini alla Puglia"

Nell'informativa alla Camera il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, ha annunciato una commissione d'inchiesta per verificare le responsabilità sulla sicurezza. Sul binario unico: "Con la tecnologia è sicuro"

Delrio: "Sistema del blocco telefonico rischioso. Resteremo vicini alla Puglia"

"Un diritto democratico come il trasporto pubblico non deve trasformarsi in una tragedia". Graziano Delrio parte da qui nella sua comunicazione a Montecitorio sull'incidente ferroviario di ieri in Puglia, in cui sono morte 27 persone. Un incidente causato con ogni probabilità da un errore umano, ma che si sarebbe evitato se solo la linea ferroviaria fosse stata modernizzata. "Non è il momento di scaricare le responsabilità ma di stringerci insieme per accelerare sui ritardi accumulati nel trasporto pubblico locale", ha detto il ministro che ha poi smontato l'idea secondo cui il binario unico sarebbe in assoluto poco sicuro, difendendo anche il servizio offerto dall'azienda privata dei trasporti del nord barese.

"Ferrotramviaria dalla sua costituzione è una delle società migliori del panorama italiano in termini di efficienza ed efficacia del servizio offerto, di livello professionale degli addetti e di interventi di ammodernamento e miglioramento eseguiti", ha spiegato Delrio. "Purtroppo - ha rilevato - un sistema come quello del controllo telefonico che lascia interamente all’uomo la possibilità di intervento è oggi considerato maggiormente a rischio, anche se utilizzato su tratte compatibili con il sistema stesso". Il ministro ha annunciato una commissione di inchiesta per verificare le responsabilità nella sicurezza. "Il sistema di segnalamento è fatto con consenso telefonico: è tra i meno sicuri - ha detto -. Ogni responsabilità è della società di gestione".

Sulla questione del binario unico, di cui si è molto parlato nelle ore immediatamente successive all'incidente, Delrio ha spiegato che "alcuni binari unici sono molto sicuri quando sono applicate tecnologie avanzate. La sicurezza non è garantita dalla presenza dei due binari". "Sulla tratta il sistema di consenso telefonico è in uso da oltre 60 anni e l’attuale frequenza dei convogli è praticamente inalterata da circa dieci anni durante i quali non si sono verificati inconvenienti nell’applicazione del sistema".

"È una vicenda su cui occorre fare chiarezza al più presto. Garantiamo tutta la nostra collaborazione e il nostro impegno al fianco dei magistrati inquirenti e della Regione Puglia; non la lasceremo sola e continueremo nelle prossime settimane a starle accanto", ha assicurato il ministro, precisando poi che il bilancio delle vittime è purtroppo ancora in aggiornamento. "Il bilancio è al momento di 27 vittime. I feriti sono 52, dei quali 11 gravi". "Sono ancora in corso gli interventi di rimozione dei detriti", ha aggiunto.

Delrio difende la legge di Stabilità

Delrio ha poi smentito alcune voci che circolano sulla legge di Stabilità, che avrebbe assegnato solo al Nord i fondi per il trasporto pubblico locale. "Il contratto di programma prevede 9 miliardi di euro destinato a tutta la rete nazionale e di questi 9 miliardi 4 e mezzo sono per tecnologie di sicurezza e di questi una parte consistente per le reti a carattere regionale".

"C'è in tutto un investimento di 18 miliardi cui va aggiunto 1 miliardo e 800 milioni a supporto delle reti non di competenza nazionale. È stata fatta una scelta di supporto alle reti regionali per garantire piena sicurezza ai trasporti pendolari", ha concluso il ministro. .

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