Una dipendente del Comune di Milano pubblica post inquietanti su Facebook e il direttore di Radio Padania, Alessandro Morelli, denuncia tutto sul social e con tanto di commento:"Milano, questa “signora” è una dipendente del Comune che lavora per “Milano Progressista”. Sala offende la Lega e i leghisti continuamente, intanto si tiene in casa certa gente. Beppi, la maschera cade ogni giorno sempre di più…"
La signora in questione, Paola Bucci Buccianti, prende di mira un po' tutti, dai leghisti agli ebrei, dallo Stato di Israele (definito "la peggio feccia), ai ricchi, invocando l'odio di classe e l'esproprio proletario; in ogni caso, per rendersi conto della gravità delle sue affermazioni, la cosa migliore è esporre quanto pubblicato dal soggetto in questione.
In un primo post la Buccianti scrive: "...le parole Bastardi e Feccia non sono volgari, ma semplicemente prese dalla lingua italiana corrente, quindi utilizzabili senza problemi. Capisco che all'alba del 2020 usarle nei confronti dei ricchi della terra non sia diffuso. Mentre indignarsi contro la violenza verbale di un fascistello leghista crea molto più consenso".
Dopo questa riflessione sull'utilizzo alternativo dei vocaboli della lingua italiana, è bene passare a un post successivo dove la signora si esprime nei confronti di ebrei e Israele: "Alla feccia di Israele e dei suoi amichetti conniventi ebrei italiani che fingono di esser di sinistra, tranne che sulla violenza in Palestina, risponde chef Rubio che rinuncia ai dollari della TV e parte per Gaza per raccontare come si sta in una situazione di guerra. Guerra infame contro la peggio Feccia: Israele".
La Bucci si interessa poi anche alla "lotta di classe" con una serie di post alquanto significativi:"Esproprio proletario e la risolviamo una volta per tutte". E ancora: "L’odio di classe non è affatto disdicevole, è salutare.
Sorge spontaneo chiedersi se la signora sia nota ai vertici di Palazzo Marino. A giudicare da quanto emerso sul suo profilo Facebook si, visto che pubblica foto mentre cammina per mano con il sindaco di Milano, Beppe Sala, mentre ha appeso al collo un cartello con scritto "Marxisti per Sala. Voto Sala".
In altre foto viene poi immortalata mentre abbraccia e bacia l'ex assessore alle politiche sociali della giunta Sala e attuale eurodeputato Pierfrancesco Majorino. A questo punto si attendono spiegazioni da parte della Giunta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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