FdI fa guerra al "Südtirol": "È Italia, fatevene una ragione"

Il deputato di Fratelli d'Italia, Luca De Carlo, contro il provvedimento che cancella l'italiano "Alto Adige" e mantiene il tedesco "Südtirol"

FdI fa guerra al "Südtirol": "È Italia, fatevene una ragione"

È scontro dopo la decisione assunta dal Consiglio provinciale di Bolzano di cancellare l'espressione "altoatesino" e "Alto Adige" dalla legge relativa alle "Disposizioni per l'adempimento degli obblighi della Provincia autonoma di Bolzano derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea".

La proposta di Myriam Atz Tammerle (Süd-Tiroler Freiheit) è stata approvata con 24 i "sì" (Suedtiroler Volkspartei, Suedtiroler Freiheit e Freiheitlichen), un "no" (Alto Adige nel cuore-Fratelli d'Italia) e 5 astensioni (Pd, Verdi, Lega, Team Koellensperger). E ora scoppiano le polemiche.

"Se da ieri non è cambiata la geografia nazionale, mi risulta che Bolzano sia ancora Italia, quindi anche in Alto Adige si devono adeguare alle leggi dello Stato. Siamo stufi di questi atteggiamenti arroganti e prepotenti". Così il deputato di Fratelli d'Italia, Luca De Carlo, si scaglia contro il provvedimento che cancella l'italiano e mantiene il tedesco "Südtirol".

"Qua non si tratta di un semplice intervento sul piano linguistico: c'è un chiaro messaggio politico, che nessuno, ad esclusione di FdI, ha avuto il coraggio di contestare nell'aula del consiglio provinciale di Bolzano", ha sottolineato De Carlo che si è recato al confine e ha coperto la scritta "Südtirol" con il tricolore.

"In Italia c'è una Costituzione, la legge suprema del nostro Stato, che vale anche per la provincia di Bolzano, anche se evidentemente a loro non sta bene - ha continuato De Carlo -. A noi non sta bene, invece, questo sentimento esplicitamente anti-italiano e la loro autonomia anacronistica, che spesso trasforma Bolzano in uno stato a sé.

Non è tollerabile che un Presidente di una provincia italiana dica che il Governo non si 'permetterà' di impugnare la legge, e che questo sarebbe 'un grave affronto': se le norme italiane non vengono rispettate, il Governo ha il diritto e il dovere di difenderle, anche senza il permesso degli altoatesini".

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Avatar di michele lascaro michele lascaro
15 Ott 2019 - 09:35
Nelle Nazioni serie, in presenza di uno Stato serio, non sarebbe tollerata una decisione simile: Galera immediata!
Mostra tutti i commenti (6)
Avatar di mortimermouse mortimermouse
14 Ott 2019 - 14:06
quello che potevano fare 3 anni fa, lo stanno facendo ora. poveri noi ..... e poveri i soldati che sono morti nel 1915-1918 : si staranno rivoltando 100 mila volte nelle loro tombe....
Avatar di dagoleo dagoleo
14 Ott 2019 - 14:11
i sinistrati non hanno difeso gl'italiani d'Istria lasciandoli massacrare, figurati se si opporranno a questa cosa. con questi mentecatti è più facile che il sud Tirolo si renda autonomo e cacci gl'italiani piuttosto che il contrario.
Avatar di PassatorCorteseFVG PassatorCorteseFVG
14 Ott 2019 - 18:31
nel rispetto delle idee altrui voglio dire la mia: io che vivo a contatto con la minoranza slovena e parlo con loro un po della loro lingua forse ho capito la cosa: penso sia una reazione a un sistema centrale che di fatto ha fallito, vogliono smarcarsi dal sistema difendendo la loro cultura e la loro autonomia, sicuro sbagliano ma penso che questo sia il sintomo di una malattia conclamata, e poi non e la destra che vuole L" autonomia?. consiglio alla sig. meloni di indicare la cura di questa malattia e poi vedrete il sintomo sparira .
Avatar di Brutio63 Brutio63
14 Ott 2019 - 19:20
Alto Adige ora e sempre
Avatar di cir cir
14 Ott 2019 - 21:29
PassatorCorteseFVG
Lun, 14/10/2019 - 18:31 : vero ma la meloni e' il nulla che raglia a comando.
Avatar di michele lascaro michele lascaro
15 Ott 2019 - 09:35
Nelle Nazioni serie, in presenza di uno Stato serio, non sarebbe tollerata una decisione simile: Galera immediata!
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