Greta Ramelli e Vanessa Marzullo sono rientrate in Italia questa notte, con un aero che è atterrato alle quattro in punto all'aeroporto romano di Ciampino, dove ad attenderle c'era il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni.
Un ritorno a casa arrivato dopo mesi di sequestro e una lunga trattativa, che si sarebbe conclusa con il pagamento, da parte dell'Italia, di un riscatto di dodici milioni di dollari al gruppo che le teneva in ostaggio. Un particolare su cui non c'è - e con tutta probabilità non arriverà mai - una conferma ufficiale, ma su cui già si dibatte molto.
538em;">Lo scrittore Erri De Luca, che già in passato ha espresso posizioni controverse sulla questione della linea Alta velocità Torino-Lione, ha commentato la liberazione dal suo account twitter. "Se è stato pagato un riscatto - ha scritto -, per una volta sono stati spesi bene i soldi pubblici".
Liberate le due volontarie italiane rapite in Siria. Se pagato riscatto, per una volta sono stati spesi bene i soldi pubblici.
— Erri De Luca (@Erriders) 16 Gennaio 2015
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