Le proposte di legge sull'ambiente, presentate dagli iscritti del Movimento 5 Stelle sulla piattaforma Rousseau, erano più di 90 e sono state votate in queste ore sul sito della democrazia diretta pentastellata. Hanno riguardato diversi temi: dalla tassa sulle vacche alla conservazione delle salme a freddo, dall'abolizione dei manifesti e cartelli pubblicitari cartacei all'utilizzo dei disoccupati nella piantumazione degli alberi, dall'estensione del divieto di fumo "a tutti i luoghi pubblici senza contenitori di rifiuti di sigarette" alle misure urgenti per "ridurre l'inquinamento luminoso", a tutela di cielo e natura.
La "Cow Tax" per l'educazione alimentare
L'impiegato Roberto Gazzelli è l'autore della proposta di legge sulla "Cow Tax" che, secondo l'iscritto, "servirà a scoraggiare l'abuso delle carni bovine e del latte, responsabili di un'importante aumento dell'immissione di gas serra nell'ambiente". Secondo l'iscritto, con i proventi di questa imposta sarà possibile "finanziare progetti per le scuole ed enti di promozione sociale mirati all'educazione alimentare". Silvia Massaiu vorrebbe, invece, introdurre "il dentifricio sfuso alla spina per promuovere il riutilizzo dei tubetti vuoti", mentre Enrico Mantoan vorrebbe riportare l'Iva del pellet al 10%.
L'alternativa alla sepoltura
Gabriele Capasso, imprenditore di Prato, ha proposto un'alternativa ecologica "alla classica sepoltura o alla cremazione". Secondo l'utente pentastellato, l'incenerimento delle salme porterebbe a un processo altamente inquinante e la soluzione risiederebbe nella "criomazione", che "si basa su una tecnica dove il corpo subisce un processo naturale di decomposizione". E aggiunge: "Tale metodo permette di mantere i corpi in una forma biologica dopo la morte. Il corpo viene portato a una temperatura di -18°C e poi immerso nell'azoto liquido fino a -196°C". La salma, infatti, verrebbe poi trasformata in "una polvere organica da cui viene fatta evaporare tutta l'acqua residua" che, al termine del processo, diventerà compost.
Vietare i manifesti
Obiettivo di Davide De Lucia è quello di "vietare per, per legge, dal 2020 in poi, la stampa e l'affissione con secchiello, scopa e colla, dei cartelli pubblicitari sul territorio nazionale. I manifesti saranno dei pannelli elettronici".
Il "piano Roosevelt"
La proposta Roosevelt, invece, è l'idea con cui Maurizio Martinelli, da Potenza, pensa di debellare la disoccupazione, impiegando persone senza lavoro nella piantumazione del verde, con risultati collaterali tangibili che andrebbero "dall'abbattimento della CO2" alla "produzione di frutti".
Tutelare il cielo
Preme a Luigi Angelo Ciocca l'inquinamento luminoso: l'operaio infatti avrebbe proposto "misure urgenti" per ridurlo a tutela del cielo stellato, "patrimonio dell'umanità".
Per l'utente pentastellato, "l'illuminazione esterna degli impianti di illuminazione pubblica deve abbassarsi del 50% dopo la mezzanotte e la luce dei lampioni pubblici, nelle zone periferiche delle città, deve accendersi solo con il passaggio delle autovetture".L'esito
Le due mozioni più votate saranno prese in carico da un portavoce del movimento e depositate in Commissione per l'avvio dell'iter parlamentare.
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