Saltare un turno per «salvare» il Natale. Sembra questa la strategia di Papa Francesco alle prese con età, acciacchi e malanni di stagione. A causa dell'intenso freddo, unito ai sintomi del raffreddore manifestatisi nei giorni scorsi, questa mattina Papa Francesco guiderà la preghiera dell'Angelus nella cappella di Casa Santa Marta, anche in vista degli impegni della prossima settimana. Lo fa sapere la Sala Stampa Vaticana. Venerdì mattina la voce del pontefice, che ha tenuto due udienze e ha pronunciato due indirizzi di saluto, era arrochita ed il respiro pesante. Lo stesso Bergoglio aveva detto, interrompendo per un attimo il suo discorso nel corso dell'udienza alla Federazione Italiana Bocce, «scusatemi sono molto raffreddato». All'inizio della giornata aveva invece scelto di non andare nell'Aula Paolo VI, nonostante la sua presenza fosse annunciata, per la predica di avvento di padre Roberto Pasolini. Francesco ha da pochi giorni compiuto 88 anni. La prossima settimana sarà protagonista delle cerimonie per il Natale, il 24 e 25 dicembre, che quest'anno vanno ad incrociarsi con quelle per l'avvio dell'Anno santo. Solo il 26 dicembre, ad esempio, sarà alle 9 del mattino al carcere di Rebibbia per l'apertura di una delle porte sante del Giubileo. Non è la prima volta che il Pontefice recita la preghiera dalla Domus vaticana, che ha scelto come sua residenza.
Nel dicembre dello scorso anno, a causa dell'infiammazione ai polmoni che lo aveva costretto a modificare gli impegni in agenda e a rinunciare al viaggio a Dubai per la Cop28, l'appuntamento domenicale si era svolto all'interno della cappella per evitare che il Papa si esponesse a sbalzi di temperatura
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