"Partito dei cattolici": Enrico Letta riflette sul ritorno in campo

Enrico Letta sta riflettendo su una seconda discesa in campo. L'occasione la fornirebbe la costituzione del "partito dei cattolici", quello cui sta lavorando una parte di Chiesa cattolica, supportata da numerose realtà associative. L'ex premier sarebbe allora il nome di peso attorno a cui organizzare l'apparato partitico.

A rivelare il retroscena è stata l'odierna edizione di Libero. La "cosa bianca" dovrebbe avere carratteristiche prodiane. I nomi che gravitano attorno a "Insieme", questo il nome scelto per la nascente formazione centrista, provengono sì dalla società civile, ma solo da quella cattolica e progressista. Il Partito Democratico è bloccato nella dialettica tra renziani ed ex Ds. Esponenti come Enrico Letta, Pierluigi Castagnetti e persino come Paolo Gentiloni rischiano di rimanere senza contenitore cui appartenere. Ecco perché potrebbero ritrovarsi tutti sotto l'unica egida catto - centrista. L'operazione è difficile, nessuno lo nasconde, ma l'attivismo di alcuni vescovi suggerisce che si sta lavorando a qualcosa di più di un semplice tentativo. A benedire il tutto ci penserebbe monsignor Zuppi, arcivescovo di Bologna e trait d'union tra le istanze moderate e quelle più socialisteggianti. Il monsignore ha persino presentato un libro di papa Francesco all'interno di un centro sociale. Ma bisognerà valutare se le tempistiche permettono o no una presenza sulla scheda elettorale delle prossime elezioni europee.

Certo, quella di Enrico Letta sarebbe un'adesione di peso. C'è sempre stata la sensazione che l'ex presidente del Consiglio avesse ancora qualcosa da dire in politica dopo lo "stai sereno" di Matteo Renzi. Proprio l'acredine tra i due, però, potrebbe dividere un fronte altrimenti unito.

Stando così le cose, le primarie democratiche potrebbero produrre due scissioni: quella dei cattolici, che potrebbero ritrovarsi in questa rinnovata versione del Partito Popolare e, appuntop, quella dei renziani. Non sarebbe una buona notizia per il neo - segretario. Zingaretti e Martina sono avvisati.