Il Partito democratico allunga la vita (politica) ad Angelino Alfano. L'Aula del Senato ha, infatti, bocciato la richiesta dei Cinque Stelle di inserire in tempi brevi nel calendario dei lavori la mozione di sfiducia contro il ministro dell'Interno. Il voto negativo sulla richiesta di calendarizzazione non la fa "sparire" dai lavori dell'aula dal momento che, in ogni riunione della conferenza dei capigruppo o votazione sul calendario, l'istanza potrà essere riproposta.
I Cinque Stelle avevano sollevato la questione già in capigruppo trovandosi di fronte il "no" della maggioranza. In Aula, poi, il presidente dei senatori grillini, Nunzia Catalfo, ha insistito sulla richiesta, ma l'Assemblea ha bocciato le modifiche al calendario, ritenendo di non dover inserire nei lavori del mese di marzo la discussione sulla mozione. Richiesta, però, che potrà appunto essere reiterata alla prossima conferenza dei capigruppo. Durissima la reazione dei Cinque Stelle, che puntano il dito contro il Pd.
"Ancora una volta - tuona la Catalfo - il Partito Democratico ha dimostrato di voler salvare la poltrona di Alfano, un ministro responsabile della sicurezza pubblica che viene a trovarsi nella paradossale situazione di essere indagato da quelle stesse forze dell'ordine che da lui dipendono, un ministro che più volte ha dimostrato la sua inadeguatezza a ricoprire un così delicato incarico istituzionale e che con il suo comportamento arreca un grave 'vulnus' alla credibilità delle istituzioni".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.