Lo scorso lunedì, Matteo Renzi ha fatto tappa a Ivrea dove ha tenuto un comizio in una ex fabbrica della Olivetti. Al comizio dell'ex premier era presente pure la quarta liceo dell'"Antonio Gramsci" accompagnata dalla professoressa di diritto. Sui social, come rivela ItaliaOggi, è subito esplosa una polemica senza fine: "Che cosa ci faceva un gruppo di studenti a un incontro di chiaro stampo politico come se fosse una normale uscita didattica?".
"Che cosa sarebbe accaduto se gli studenti avessero partecipato a un incontro della Lega con Matteo Salvini o di Forza Italia con Silvio Berlusconi?", ha chiesto il consigliere di Forza Italia Tommaso Gilardini. "Saremmo finiti su tutti i giornali". E la polemica si è subito spostata in consiglio comunale dove il sindaco piddì Carlo Della Pepa ha maggioranza. Anche perché dal liceo "Antonio Gramsci" hanno subito fatto sapere di non essere a conoscenza della "gita di classe". "Abbiamo il sospetto che sia stato il Partito democratico a portarsi la claque studentesca - ha detto a ItaliaOggi Diego Borla - il problema è politico. È sconcertante che in un evento non istituzionale, ma a un comizio di partito, si porti un'intera scolaresca".
In effetti, è stata la stessa professoressa del liceo a contattare il presidente del Consiglio comunale, la renziana Elisabetta Ballurio, per organizzare la trasferta dei suoi studenti.
Eppure la Ballurio prova a chiamarsi fuori dallo scandalo che negli ultimi giorni è diventato nazionale. "È una polemica sterile - ha replicato la dem - si parla di giovani che non s' interessano della cosa pubblica e quando partecipano a un incontro con un leader di partito si grida allo scandalo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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