Putin ai russi: "Il successore? Sarò io a dare le indicazioni"

"Per quanto riguarda le persone o la persona che potranno guidare il Paese, la mia responsabilità sarà fornire raccomandazioni ai pretendenti alla poltrona presidenziale"

Putin ai russi: "Il successore? Sarò io a dare le indicazioni"

«Per quanto riguarda le persone o la persona che potranno guidare il Paese, la mia responsabilità sarà fornire raccomandazioni ai pretendenti alla poltrona presidenziale». Vladimir Putin lancia un'opa sul suo successore nel corso della linea diretta annuale con i russi, 222 minuti di dialogo con 68 domande (scelte tra quelle ricevute, oltre 2,2 milioni) rispondendo alle quali ha toccato tutti gli argomenti strategici di politica interna e internazionale. Lanciando molti messaggi.

Putin ha dedicato la prima parte dell'incontro al Covid, dicendo di non essere a favore della vaccinazione obbligatoria contro il Covid, impiegata da molti governatori regionali per aumentare la partecipazione alla campagna di immunizzazione, dal seguito piuttosto tiepido. «Contrarre la malattia pone in pericolo di vita, vaccinarsi no», ha comunque affermato il presidente russo.

Poi Putin ha parlato del rincaro dei generi alimentari spiegando che questa tendenza si registra in tutto il mondo, e dell'inflazione alta, che Putin si augura torni ad assestarsi sotto al 4 per cento, anche se «quest'anno difficilmente saremo in grado di raggiungere questo obiettivo.

Arriva il momento di parlare di Ucraina e Putin dichiara di non poterla ritenere «una nazione ostile», soprattutto perché ritiene che «russi e ucraini siano sostanzialmente lo stesso popolo», ma attacca il presidente di Kiev Volodymyr Zelensky, accusato di aver ceduto la gestione della politica estera «a Washington, Berlino e Parigi». Putin parla di «provocazioni» a proposito delle attività di Stati Uniti e Regno Unito nel Mar Nero riferendosi all'incidente avvenuto la scorsa settimana, con il cacciatorpediniere britannico Defender costretto da alcuni colpi di avvertimento sparati dalla marina russa ad allontanarsi dalla zona.

Putin garantisce che non è previsto un blocco dell'accesso a Facebook, YouTube e TikTok.

Tuttavia, ha spiegato, «devono rispettare la legge russa e aprire degli uffici di rappresentanza nel nostro territorio», in modo da poter «avviare un dialogo». Infine il privato: Putin ha auspicato che il suo successo più importante «debba ancora arrivare» e che una volta che non sarà più alla guida del Paese potrà finalmente riposare e dedicarsi ai fornelli.

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