Sistemata la Grecia, ora Renzi avverte l'Africa: «Una strategia di politica estera degna di questo nome non può che mettere al centro dell'interesse italiano l'Africa, le sue potenzialità, le sue contraddizioni, le sue ricchezze. Dopo anni di immobilismo, finalmente si riparte. Noi ci siamo. L'Italia c'è». Ma di quale Italia parla Sciupone l'Africano? È di ieri la notizia del nuovo record per il debito pubblico italiano che, in valore assoluto - secondo Bankitalia -, ha toccato a maggio i 2.218,2 miliardi. Un debito che da gennaio a maggio del 2015 è aumentato di 83,3 miliardi. Cifra che ricorda incredibilmente quella di circa 86 miliardi accordata alla Grecia per evitare il default, non uscire dall'euro e rilanciare la propria economia. Come dire che l'Italia di Renzi ogni cinque mesi brucia un'intera Grecia.
Altro che riforme. L'Italia di Sciupone l'Africano è quella della mancia elettorale di 80 euro per vincere le Europee. È quella che spaccia per epocale una riforma della scuola che serve ad assumere centomila precari, se non addirittura di più. È quella che offre incentivi ai Comuni disposti a ospitare nuovi migranti.
Altro che taglio delle tasse. L'Italia di Sciupone l'Africano continua ad aumentarle o inventarne di nuove. Così come aumenta la vigilanza ossessiva del Fisco che si trasforma quasi in stalking . Basta leggere Nicola Porro che spiega come un semplice prelievo bancomat possa diventare una molestia per un piccolo imprenditore.
Altro che ripresa. L'Italia di Sciupone l'Africano continua ad arrancare sul Pil. Tutti gli analisti concordano sul fatto che i numeri dati dal governo nei mesi scorsi non saranno confermati. Neanche un'altra bella riforma delle pensioni potrà sistemare i conti a stretto giro.
Altro che spending review. L'Italia di Sciupone l'Africano non taglia alcuna spesa. Anzi. Il «Giglio magico» è già in azione per mettere le mani sul probabile G7 a Firenze. I fedelissimi di Renzi nella sua città puntano a organizzare il vertice dei grandi in Toscana nel 2017. E a incassare una pioggia di milioni. Tanto pagano gli italiani. Eppure basterebbe chiedere a loro come si fa a tagliare le spese. Da Monti in poi sono diventati dei veri esperti, alla faccia dei tanti commissari più o meno pagati che non hanno concluso nulla.
Altro che partito della Nazione.
L'Italia di Sciupone l'Africano si sta incazzando, come dimostrano i sondaggi che vedono il Pd di Renzi in continuo calo. E allora non gli resterà che scappare in Africa in cerca di Veltroni perché nemmeno dare il Colosseo in pegno alla Merkel potrà salvarlo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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