Salvini vola da Orban e progetta "la nuova Europa" del futuro. Quella che, sperano i due leader sovranisti, l'Italia e l'Ungheria potranno iniziare a costruire dopo le elezioni Ue di questo maggio.
Il premier ungherese e il ministro italiano puntano tutto sulla politica migratoria. Oggi hanno svelato una parte del loro piano, fatto di blocco dei confinie aumento dei rimpatri verso i Paesi d'origine dei clandestini. I due si sono incontrati a Budapest e sono andati - non a caso - anche a visitare il muro di filo spintato costruito da Orban per bloccare l'afflusso di immigrati dalla rotta balcanica. "Ci sono dei punti importanti su cui concordo con Salvini. Il primo è il nostro amore per la patria, e la fiducia nel fatto che senza dei forti stati nazione non può esserci un'Europa forte", ha spiegato il premier magiaro. "Dobbiamo proteggere le frontiere del continente contro l'invasione dei migranti, e apprezziamo il lavoro fatto dal ministro italiano sul mare, come noi siamo riusciti a bloccare i flussi via terra. Il successo di Salvini in quest'ottica va nell'interesse nazionale dell'Ungheria".
E se la loro linea non dovesse prevalere? Se gli elettori decidessero di dare il potere, per esempio, al Pse? Per Salvini si delineerebbe uno scendario da "incubo".
"Se la sinistra continuasse a governare in Europa - attacca il leader della Lega - avremmo un califfato islamico. Io ai miei figli un'Europa così non la voglio lasciare. Faccio tutto quello che è nelle mie possibilità per evitare questa triste fine al continente europeo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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