La strategia ucraina: colpire le retrovie nemiche

Depositi, centri di comando e raggruppamenti di forze sono gli obiettivi delle azioni

La strategia ucraina: colpire le retrovie nemiche
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La narrazione giornalistica di come evolverà il conflitto in Ucraina è essenzialmente centrata sul tema dell'offensiva di Kiev. Per quanto possa funzionare bene per la creazione di titoli non esiste nessun reale meccanismo decisionale all'interno dei vertici militari ucraini che stia ragionando nei termini di: offensiva sì - offensiva no.

Qualsiasi militare ucraino sa benissimo che i russi hanno sfruttato questi mesi per creare un dispositivo difensivo in profondità. Specialità in cui le forze armate russe (e anche quelle ucraine che da esse sono gemmate) eccellono sin dai tempi della Seconda guerra mondiale. Per di più la Russia dispone ancora di un grande vantaggio in termini di ombrello aereo.

La scelta strategica ucraina, lo rilevano sia i movimenti sul campo sia i report dei maggiori thik thank di studi militari, come lo statunitense Isw (Institute for the study of war), al momento è orientata a quello che gli analisti chiamano battle-space shaping. Ovvero il «modellamento» del campo di battaglia. Detto in soldoni stanno portando a termine una serie di azioni che consistono nel colpire obiettivi come depositi di armi, centri di comando e raggruppamenti di forze corazzate e artiglieria per preparare il campo di battaglia all'eventuale avanzata delle loro forze. Il tutto è accompagnato da una serie di azioni mirate, come il contrattacco a Bakhmut che ha reso la situazione delle truppe ucraine che occupano ancora un pezzo di città molto meno difficile. Questa è una tattica standard adottata prima di grandi operazioni combinate. E ha fondamentalmente due scopi, far andare il nemico dove si vuole che vada, costringendolo a sorvegliare svariate zone del fronte e contemporaneamente rendergli difficile fare qualunque cosa compromettendogli retrovie e logistica. Solo nel momento in cui si ottiene uno sbilanciamento effettivo delle forze nemiche si opera, poi, un attacco su larga scala su una precisa direttiva.

Questa seconda fase potrebbe non arrivare mai e gli ucraini limitarsi ad azioni di alleggerimento parziale e di recupero di fette di territorio. Una tecnica, scusate la grossolanità, come quella di chi sbuccia un carciofo foglia a foglia evitando il cuore irto di spine. Il cuore irto di spine sono gli ormai estesissimi trinceramenti russi, che ricorderanno pure la prima guerra mondiale, ma quando poi vanno conquistati... Senza contare l'ombrello di caccia e bombardieri di cui il Cremlino dispone. I nuovi missili a lunga gittata arrivati dalla Gran Bretagna, gli Storm Shadow che hanno una gittata sino a 250 chilometri, possono aiutare in parte a perforarlo, ma per renderlo ineffettivo servirebbero quei caccia, come gli F-16, che Kiev chiede e l'Occidente è riluttante a dare. Al momento Kiev ha ricevuto solo un numero di limitato di Mig 29 dalla Polonia e dalla Slovacchia, apparecchi che hanno avuto per altro bisogno di alti livelli di manutenzione e che hanno un avionica arretrata rispetto ai modelli migliori dell'aviazione di Mosca. Anche il possibile invio di arei da attacco al suolo da parte della Repubblica Ceca, si tratterebbe degli L-159, per ora è solo sulla carta e richiederebbe tempo e addestramento.

Al momento Kiev può solo compensare con un uso massiccio e furbo dei droni.

Una strategia ormai però padroneggiata bene anche dai russi, che per altro secondo molti analisti hanno preparato anche una consistente riserva di missili per frenare l'attacco ucraino. E quindi? Shaping e azioni limitate almeno sino a che il dispositivo difensivo dei russi non rivelerà una falla. Non sarà quello che ha propagandato Zelensky ma è la cosa che qualunque comandante saggio farebbe.

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Avatar di necken necken
13 Mag 2023 - 16:01
@Floh si trattava di ex colleghi del vecchio KGB
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Avatar di ueogeo35 ueogeo35
13 Mag 2023 - 10:25
Mi sembra che gli attacchi nelle retrovie Ucraine dei Russi sono molto più numerosi ed effecaci secondo il commando ucraino la scorsa notte l'Ucraina ha subito 6 attacchi di missili 59 operazioni aere (nessun aereo russo abattuto) 95 bombardamenti MLRS e si tratta di cifre quotidiane sempre secondo fonti ucraine il nodo ferroviario di Khmelnitsky nel centro Ovest é stato completamente distrutto e l'aviazione russa può colpire fino a 60 Km all'interno delle linee di contatzo senza alcun rischio
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Avatar di Calmapiatta Calmapiatta
13 Mag 2023 - 11:01
@ueogeo35 io mi rifaccio solo alle analisi riportate dai massimi vertici delle forze armate USA...il resto è chiacchiera.
Avatar di ueogeo35 ueogeo35
13 Mag 2023 - 11:09
@Calmapiatta perché quelle non mentono?
Avatar di Floh Floh
13 Mag 2023 - 13:14
@ueogeo35 Non ha torto, infatti la Russia ha conquistato tutta l'Ucraina.
Avatar di Calmapiatta Calmapiatta
13 Mag 2023 - 11:00
Non c'è nulla di peggio che sentir parlare di guerra, strategia e tattica, qualcuno che, di tali tematiche, non ne sa un piffero. Ma questa è, di fatto, la ratio che guida l'"infomazione". Fu così per il covid è così per la guerra. Il conflitto è impantanato. La Russia non ha alcun interesse a lanciare offensive e gli ucraini semplicemente non possono. La Russia, come suo costume, attende. La guerra di logoramento che sta conducendo non è contro l'Ucraina, ma verso l'occidente. I mutamenti geopolitici in atto le danno questa opportunità, ma noi siamo troppo sottomessi per comprendere.
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Avatar di Floh Floh
13 Mag 2023 - 13:11
@Calmapiatta Putin si è alleato con Xi, che caduta. Ogni paese che si è alleato con la Cina di Xi ha subito una caduta. Iran, Venezuela, Siria ...
Avatar di VladoGiulio VladoGiulio
13 Mag 2023 - 14:45
@Floh Più che altro ogni paese che si è alleato con la Cina poi Cina se l'è comprato a suon di contanti e soprattutto a prezzo di svendita, la Russia a parte le sue materie prime è solo ruggine riverniciata e rivenduta a suon di propaganda.
Avatar di Floh Floh
13 Mag 2023 - 13:47
Alla parata militare di quest'anno per celebrare la vittoria sulla Germania nazista a Mosca, Putin si è seduto in tribuna affiancato da due presunti veterani di guerra. Ma è apparso subito chiaro che si trattava solo di un'altra parte della messa in scena russa. Il problema: secondo informazioni privilegiate provenienti da Mosca, nessuno di questi uomini ha realmente combattuto contro la Germania nella Seconda Guerra Mondiale.
Avatar di necken necken
13 Mag 2023 - 16:01
@Floh si trattava di ex colleghi del vecchio KGB
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