Dalla Svizzera al Costa Rica dove sono i dicasteri green

Nel proporre un ministero per la Transizione ecologica che accorpi le competenze di Ambiente e Sviluppo, Beppe Grillo ha indicato l'esempio di Francia, Spagna, Svizzera e Costa Rica

Dalla Svizzera al Costa Rica dove sono i dicasteri green

Nel proporre un ministero per la Transizione ecologica che accorpi le competenze di Ambiente e Sviluppo, Beppe Grillo ha indicato l'esempio di Francia, Spagna, Svizzera e Costa Rica. Vediamo come è organizzato questo ministero nei Paesi. In Francia il ministero dell'Ecologia è stato ribattezzato ministero della Transizione ecologica nel 2020. Ha il compito di attuare le politiche del governo in materia di sviluppo sostenibile. Dal luglio scorso a guidare il dicastero è la macroniana Barbara Pompili. In Spagna il ministero per la Transizione ecologica e la Sfida demografica (Miteco) si occupa di lotta al cambiamento climatico, protezione del patrimonio naturale, dei boschi, del mare, dell'acqua e della transizione energetica a un modello produttivo e sociale più ecologico. Dal 2020 la ministra è la socialista Teresa Ribera Rodriguez. In Svizzera il dipartimento federale dell'Ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (Datec) è uno dei sette ministeri della Confederazione elvetica e si occupa di politica ambientale, gestione e sviluppo dei trasporti, gestione e vigilanza sulle fonti energetiche e mezzi di comunicazione. Deve vigilare perché queste infrastrutture vitali siano usate in modo corretto e ne mettano in pericolo l'ambiente, la sicurezza o la salute dei cittadini.

Dal gennaio 2019 a guidarlo è la socialista Simonetta Sommaruga. In Costa Rica il ministero dell'Ambiente e dell'Energia (Minae) si occupa delle politiche in materia di protezione ambientale, uso sostenibile delle risorse naturali. La sua titolare è Andrea Meza Murillo.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica