La telefonata Salvini-Savona: "Non mi dimetto"

Il ministro degli Interni, Matteo Salvini ieri è stato molto chiaro: "Paolo Savona è un asse portante di questo governo". Con una frase il vicepremier ha spento le voci sulle possibili dimissioni del ministro degli Affari Europei riportate in un retroscena del Corriere. Lo stesso ministro Savona ha poi smentito in modo secco le voci di via Solferino affermando che non ha alcuna intenzione di abbandonare la poltrona. Ma oggi il titolare del Viminale è tornato sulle indiscrezioni che riguardano Savona e ha svelato il contenuto di una telefonata con il ministro agli Affari Europei: Ho letto dai giornali della volontà di Savona di dimettersi, e così l'ho chiamato e gli ho chiesto: 'Paolo, ma ti dimetti?' E lui mi ha risposto 'Non ci penso proprio'. E' surreale'".

Poi il ministro rincara la dose afferma: "'I giornali - dice - non vale più la pena leggerli, lo dico a

malincuore perché sono un giornalista professionista anch'io. Ma leggendoli ogni giorno scopro cose che non so nemmeno io di me stesso, tipo che sono stato a cena con qualcuno mentre sono stato a casa solo la sera prima".