"Quell'albero è fascista". E il Pd si rifiuta di piantarlo

A Massarosa, comune in provincia di Lucca, guidato dal Pd, si è vietato di piantare un quercia che era stata donata alla città attraverso la "Foresta che avanza", associazione legata a Casa Pound

"Quell'albero è fascista". E il Pd si rifiuta di piantarlo

In Toscana la sinistra dice all' "albero fascista". A Massarosa, comune in provincia di Lucca, il sindaco Pd Franco Mungai si è rifiutato di piantare un quercia che, in occasione delle giornata dell' albero tenutasi lo scorso 21 novembre, era stato donato alla città attraverso la "Foresta che avanza", associazione legata a Casa Pound.

CasaPound che, facendo fede allo slogan, "Le radici attecchiscono meglio sul suolo della Nazione", ha già piantato un centinaio di alberi in tutto il territorio nazionale sperava che questo avvenisse anche a Massarosa ma si è dovuta scontrare con l'antifascismo della giunta di sinistra che guida il paese. Ai militanti di estrema destra i è stato impedito di piantare l' albero nelle aree comunali. CasaPound, dal canto suo, ha spiegato che l' albero donato "è un simbolo di vita e di rinascita". "Concetti che capiamo essere lontani da una sinistra derelitta che ha strozzato l' Italia e il suo popolo e che per questo non rappresenta che se stessa", si legge ancora in una nota. Denise Fruzzetti, candidata sindaco per Casa Pound, ha attaccato il sindaco Mungai che "usa pure l' ambiente per bassa lotta politica". "Il decoro della nostra città è sotto gli occhi di tutti e dove il suo Comune non interviene, CasaPound si attiva con i propri militanti per riqualificare le aree al fine di renderle utilizzabili per tutti i cittadini.

Proprio quei cittadini che l' amministrazione ha ormai da tempo dimenticato". Ma il Comune, si legge su Libero, ha persino vietato a CasaPound di tagliare l' erba nei campi abbandonati e, a quel punto, "l'albero fascista" è stato regalato al Comune di Pietrasanta.

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