Tre senatori di Sel pronti ad entrare nel Pd

Tra i vendoliani in fuga ci sono Stefàno, Uras e Di Cristofaro. La campagna acquisti continua

Tre senatori di Sel pronti ad entrare nel Pd

Non solo Scelta Civica. Adesso Renzi vuole prendersi pure Sel. C'è grande agitazione tra i vendoliani e l'aria di crisi che si respira a palazzo Madama con il governo che teme di perdere la maggioranza spinge i senatori di Sel a lanciare segnali di fumo verso il Nazareno per un ingresso nel Pd. Dopo l'approdo tra i dem di Gennaro Migliore, adesso è il turno di altri tre vendoliani: Luciano Uras, Giuseppe di Cristofaro e Dario Stefano. Proprio Stefano è il big che potrebbe rafforzare la pattuglia dei responsabili in salsa renziana. Stefàno non è un nome qualunque. È stato il presidente della giunta per le autorizzazioni a procedere che ha sancito la decadenza da senatore di Silvio Berlusconi ed è stato il candidato alle primarie per il centrosinistra in Puglia con Sel. Ha perso contro Michele Emiliano, portando però a casa un ottimo risultato: il 31 per cento. Stefano è abituato ai cambi di casacca. E' Margherita per poi passare al Pd di cui è stato presidente dell'assemblea provinciale a Lecco. Poi l'approdo tra i vendoliani.

Adesso vuole tornare al Nazareno e magari per prendersi la poltrona da ministro. L'uscita della Lanzetta dal governo ha spalancato le porte alla corsa per il "ministero per il Sud" che Renzi ha annunciato di volere istituire. Tra i candidati alla poltrona di governo c'è pure Stefano qualora dovesse arrivare nel Pd.

E su questo nuovo ministero il vendoliano ha espresso il suo parere positivo: "Sembrerebbe un segnale incoraggiante per noi che abbiamo sempre sostenuto la necessità di un'attenzione autentica per il Sud. Seguiremo questa vicenda con attenzione". Magari con la tessera del Pd in tasca...

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