Trump torna all'attacco ma ha nostalgia di Biden

L'ex presidente: "Incredibile la decisione dei dem". I media: dubbi sulla scelta del braccio destro

Trump torna all'attacco ma ha nostalgia di Biden
00:00 00:00

Donald Trump reagisce all'entusiasmo dei democratici dopo la discesa in campo di Kamala Harris e convoca una conferenza stampa a sorpresa a Mar-a-Lago, in Florida, in cui attacca duramente la rivale, definendola una «estremista di sinistra». Secondo il Washington Post il tycoon è sempre più frustrato e arrabbiato, anche per la copertura mediatica riservata alla candidata dem, e davanti ai giornalisti avverte: «Siamo vicino ad una depressione come quella del 1929 e ad una terza guerra mondiale». Il tycoon annuncia che non vede l'ora di avere tre dibattiti televisivi con Harris: «Ci siamo accordati per il 4 settembre su Fox, il 10 settembre e il 25 settembre con Abc, spero che accetterà». E poi c'è il confronto tra i candidati vice: «JD Vance sta facendo un lavoro fantastico», sottolinea. Trump ribadisce che avrebbe preferito sfidare il presidente Usa in carica: «Avevamo Joe Biden e ora ci hanno dato qualcun altro. Questa è stata la loro scelta», afferma, ribadendo che quello che hanno fatto i democratici «è incredibile», e Harris ha avuto la nomination del partito «per motivi politici anche se non ha ricevuto un voto».

«Dopo il dibattito tv a giugno hanno detto Biden non può vincere - chiosa - Non lo so se poteva vincere o no, ma gli hanno tolto la candidatura, non mi sto lamentando, ma abbiamo una Costituzione e quello che hanno fatto è abbastanza orribile». Attacca la rivale sull'immigrazione, e per aver «distrutto San Francisco», e sui timori del presidente che non ci sarà un pacifico trasferimento dei poteri se lui perderà, risponde: «Ovviamente ci sarà una transizione pacifica, se le elezioni saranno oneste». Poco prima dell'incontro con la stampa, Trump promette sul suo social Truth di «smascherare Kamala nello stesso modo in cui ho smascherato Joe l'imbroglione, Hillary e tutti gli altri nei dibattiti». In una serie di sei post il tycoon sfoga tutta la sua rabbia e il suo nervosismo per il momento positivo che la rivale sta vivendo, accusando la stampa delle «fake news» di fare favoritismi. «Se Kamala attira mille persone ad un comizio, la stampa dice pazzesco' e parla di quanto fosse grande la folla, per la quale lei paga - scrive l'ex presidente - quando io faccio un comizio e vengono 100mila persone, le fake news non ne parlano, si rifiutano di parlare dell'affluenza ai miei comizi. Sono i nemici del popolo». Mentre il Wp rivela che The Donald ripete ai suoi riferendosi a Biden: «È ingiusto che l'abbia battuto e che ora debba battere anche lei». Secondo un sondaggio Harris è in vantaggio del 6% (per 53% a 47%) e per la prima volta va oltre il margine di errore. Nonostante le sue parole su Vance, i media Usa sostengono che Trump sarebbe insoddisfatto del suo compagno di corsa. Oltre il fatto che gli investimenti del senatore dell'Ohio, come riportano i media, rivelano contraddizioni rispetto a come il vice di Trump vuole presentarsi, ovvero come volto della «nuova destra».

I dati finanziari diffusi da Vance, spiegano, mostrano investimenti in aziende che stanno testando terapie con le cellule staminali, in contraddizione con il suo essere cattolico e favorevole al divieto di aborto, ma anche in controverse società tecnologiche. Fra queste Rumble, divenuta famosa nel 2020 per aver favorito teorie cospirazioniste sul Covid e per aver promosso QAnon.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica