Il premier zittisce la Bindi in tv. E il Pd insorge

Non si placano le polemiche dopo la battuta che Berlusconi ha fatto a Porta a Porta rivolgendosi a Rosy Bindi: "E' più bella che intelligente". Le donne del Pd: "Chieda scusa". Bonaiuti: "Può succedere in un momento di concitazione". Sgarbi rivendica il copyright della frase

Il premier zittisce la Bindi in tv. E il Pd insorge

Roma -"E' più bella che intelligente". Questa frase, rivolta dal premier Berlusconi a Rosy Bindi, ha mandato su tutte le furie la diretta interessata, che ha risposto per le rime nella puntata di ieri di Porta a porta: "Sono una donna che non è a sua disposizione - ha replicato la vicepresidente della Camera - e ritengo molto gravi le sue affermazioni". Sembrava finita lì, con un botta e risposta sopra le righe innescatosi per il clima di pesante scontro, subito dopo la sentenza sul Lodo Alfano. Ma il battibecco prosegue, tra note al vetriolo e accuse all'arma bianca. Le donne del Pd insorgono: "Il premier chieda scusa". Bonaiuti lo difende: "Può capitare di fare una battuta". E c'è anche chi, come Sgarbi, rivendica il copyright della battuta.  

Sgarbi: la battuta è mia Vittorio Sgarbi ci tiene a ricordare che è sua la primogenitura della frase di Berlusconi. Il critico d'arte racconta che fu pronunciata in un dialogo tra lui stesso e Mino Martinazzoli, nel 1993. "Berlusconi - dice Sgarbi - ha una sintonia con la gente reale. Non chiedo i diritti per la mia frase sulla Bindi, perché mi sento gratificato e riconosciuto in considerazione e stima. Come sempre accade, in Berlusconi la vita è più forte della forma".

Le donne del Pd: premier chieda scusa Le parlamentari del Pd esprimono la loro indignazione: "In tante dobbiamo dire basta - dice Barbara Pollastrini -. Non pago di aver insultato tutto e tutti e di aver aperto, in tarda serata, una gravissima crisi istituzionale, a notte fonda il presidente del Consiglio ha poi voluto strafare, rivolgendosi sguaiatamente a Rosy Bindi. Davvero il nostro Paese, e in particolare le donne italiane - conclude l’ex ministro - non si meritano un premier del genere". La vicepresidente dei deputati Pd, Marina Sereni, da parte sua, afferma che "le parole rivolte da Silvio Berlusconi a Rosy Bindi sono un insulto alla buona educazione, alla vicepresidente della Camera, a una democratica, alle donne. Bene ha fatto Rosy Bindi a rispondere alla villania in diretta tv - prosegue Sereni in una distinta nota - ma è ora di dire basta, il premier chieda scusa". In un’altra nota ancora l’ex ministro Giovanna Melandri afferma: "Berlusconi ha fatto una lunga serie di gravissime affermazioni nei confronti delle istituzioni, attaccando il presidente della Repubblica e la magistratura. Forse, la stanchezza per una giornata non proprio lieta deve aver giocato un brutto colpo al nostro premier, che pareva aver davvero perso ogni freno inibitorio. Più bella che intelligente, in queste poche offensive parole c’è tutto il Berlusconi-pensiero nei confronti delle donne. Questa volta, il presidente del Consiglio ha dimostrato di essere più alto che educato".

Bonaiuti: può succedere "Questi sono momenti di grande concitazione, momenti in cui può succedere di fare una battuta.

Una cosa sono i momenti di asprezza politica e un’altra è la vita normale. Generalizzare su questo è assurdo". Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti, durante la trasmissione "28 minuti" su Radio 2, commenta così la frase del premier.

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