Ieri il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara (nella foto) ha contattato il dirigente scolastico Michele Raffaeli dell'istituto professionale Lombardini di Abbiategrasso, per esprimere solidarietà per il grave episodio che ha visto un insegnante aggredito con un calcio al volto da uno studente. Dopo l'episodio - accaduto il 15 ottobre e reso noto ieri sulle pagine dell'edizione milanese del «Corriere della Sera» con una intervista all'insegnante aggredito -, la scuola ha disposto che lo studente responsabile non prosegua il proprio percorso scolastico all'interno dell'istituto.
«Esprimo la mia vicinanza al professore aggredito, al dirigente e a tutta la comunità scolastico» ha dichiarato Valditara. E ha proseguito e concluso : «Siamo intervenuti con la riforma della condotta per ridare valore al comportamento degli studenti e ripristinare il principio della responsabilità individuale. Continueremo a lavorare con il massimo impegno per mettere in campo tutti gli strumenti necessari a prevenire e contrastare ogni forma di violenza, a tutela dell'incolumità e del benessere di docenti e studenti».
In un altro istituto scolastico superiore della cittadina, l'«Emilio Alessandrini», nel maggio 2023 un 16enne assalì e accoltellò la sua insegnante di
italiano di 52 anni e fu arrestato per tentato omicidio. Di recente il giudice del Tribunale dei Minori ha deciso per lui un periodo di due anni di «messa alla prova» che, se andrà a buon fine, porterà all'estinzione del reato.
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