Gioia Boldrini, 61enne, cancelliera del tribunale di Roma, in particolare nell’ufficio di uno dei pm impegnato in prima linea in importanti inchieste antimafia. A giorni alterni avrebbe fatto anche l' usuraia. Era entrata in una banda di strozzini fra Garbatella, San Paolo e viale Marconi che agiva come una vera e propria associazione a delinquere. All'interno vi era anche l'ex marito, Giovanni Garofalo, 67 anni e il figlio Valerio, di 38.
Le intercettazioni
La funzionaria antimafia, durante le sue giornate, conduceva una doppia vita, trasformando anche la sua personalità. Quando era in ufficio si mostrava diligente e attenta, fuori servizio invece utilizzava toni da vera criminale. Tanto che il gip l'ha definita:"camaleontica". Il giro era stato messo su in piena pandemia e a capo vi erano i due uomini della famiglia: l'ex e il figlio. Approfittando del periodo di blocco i tre agivano indisturbati.
La riscossione delle rate dei prestiti veniva fatta proprio dalla cancelliera attenta a ogni entrata dei "clienti" e di ogni rendiconto che poi comunicava al figlio. Questi aveva il compito di "scuotere" chi dimenticava di pagare. A un commerciante avrebbe detto: "Mo' ti faccio male, ti mando a spaccare tutto".
Gli arresti
Nell'ordinanza d'arresto riportata dal Messaggero si legge che "i genitori di Valerio, Giovanni Garofalo e Gioia Boldrini, sono il braccio operativo della Capitale, operandosi di curare la fase di recupero e di riscossione del denaro dai vari debitori del sodalizio, e - continua - nel caso della Boldrini, anche di osservare l'andamento degli affari all'interno delle attività gestite dal sodalizio".
La misura di custodia cautelare è scattata su disposizione del giudice delle indagini preliminari del tribunale di Roma, a seguito della richiesta avanzata dal pubblico ministero.
A finire in manette oltre a Boldrini, che al momento si trova ai domiciliari, sono altre sette persone tra cui il braccio destro del figlio, un 66enne di origini baresi, e un 70enne. Sono tutti accusati di associazione a delinquere finalizzata all’estorsione, esercizio abusivo del credito e usura.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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