Giovane violentato in auto a Trastevere: fermato un 42enne

Un crimine commesso in uno dei punti più caldi della vita notturna romana. Un fatto che fa riflettere e che a chi leggerà questo articolo sembrerà abominevole. Violentato da un uomo a Trastevere. La vittima è un giovane romano di 25 anni. Gli eventi hanno preso piede durante la notte fra sabato e domenica nel quartiere della movida del centro storico di Roma. Trastevere appunto. Ad essere sottoposto a fermo di indiziato di delitto con l’accusa di violenza sessuale un 42enne, fermato dai carabinieri allertati dalla vittima e trovatisi davanti a questo scempio.

I fatti hanno preso corpo poco dopo l'1 della notte fra il 25 ed il 26 gennaio mentre il 25enne si trovava in sosta nella sua auto parcheggiata in viale Trastevere, nei pressi del Ministero dell'Istruzione (il Miur). Non è chiaro come i due avessero preso conoscenza l’uno dell’altro. Come si siano conosciuti. Qui, tuttavia, la vittima è stata raggiunta dal 42enne, un uomo senza fissa dimora romano con precedenti penali, che una volta entrato nella sua vettura gli ha chiesto se lo poteva accompagnare alla stazione di Trastevere.

Non hanno impiegato troppo tempo per mettersi d’accordo. L’auto con a bordo i due ha raggiunto piazza Flavio Biondo e qui, secondo il racconto che ha fatto il 25enne alle forze dell’ordine, dopo essere stato minacciato il giovane è stato violentato. Qualcosa che fa impallidire anche i cuori più forti e rodati. Una volta terminata la violenza sessuale il 42enne, non si è accontentato, ha anche presentato il conto chiedendo alla vittima di andare ad un vicino BancoPosta per pagargli la prestazione ricevuta.

È a questo punto che è scattato qualcosa nel giovane. I due sono scesi dalla vettura. E il 25enne è immediatamente scappato alla ricerca di aiuto riuscendo a fermare poco dopo distante da quel luogo una gazzella dei carabinieri della stazione Roma Trastevere. “Mi ha violentato un uomo”, ha urlato alle forze dell’ordine il 25enne. La richiesta di aiuto del giovane non si è fatta attendere con il violentatore che nel frattempo ha provato a far perdere le proprie tracce. Allontanandosi da quel posto.

Una fuga durata poco con i militari dell’Arma che sono poi riusciti a individuare e a sottoporre a fermo il presunto violentatore.

Indiziato di delitto con le accuse di violenza sessuale aggravata, tentata rapina e sequestro di persona il 42enne è stato quindi associato nel carcere romano di Regina Coeli a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ecco come si conclude la vicenda. Il criminale ora dovrà rispondere ai magistrati dei reati a lui contestati.