Per promuovere la salute del sistema cognitivo, dall’11 al 17 Marzo 2019, in tutto il mondo si celebra la Settimana del Cervello.
Numerose sono le iniziative e gli eventi organizzati in tutta Italia e promossi dall’ Enpap, Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli psicologi e dal portale di divulgazione scientifica Hafricah. Net. Lo scopo della Settimana del cervello è informare i cittadini sulle strategie e le abitudini alimentari e di vita per contrastare l’invecchiamento cerebrale e malattie neurodegenerative gravi come il Morbo di Alzheimer e la demenza senile. Esse sono sempre più in crescita tra la popolazione mondiale.
In occasione di questa Settimana di tutela della salute del cervello e di informazione sulle malattie neurodegenerative, anche noi vi forniamo dei consigli e delle strategie per mantenere sano e attivo il cervello e la mente:
1) Seguire una dieta ricca di vitamine: mangiare regolarmente verdura, frutta e legumi è importante per fornire all’organismo vitamine come la vitamina B12. Il pesce va consumato due volte la settimana per l’apporto prezioso di omega 3 e omega 6 contenute soprattutto nelle sardine, nel salmone, nel pesce azzurro, crostacei e molluschi;
2) Una tazzina di caffè per la prevenzione: recenti ricerche indicano che un consumo moderato di caffè (3 o 4 tazzine al giorno) potrebbe proteggere il cervello da alcune forme di demenza, quali il morbo di Parkinson. Il caffè svolge anche una funzione protettiva anche nei confronti dell’Alzheimer;
3) Olio di cocco anti demenze: al consumo di 40 ml di olio extravergine di cocco al giorno corrisponde un miglioramento delle funzioni cognitive. L’olio di cocco è un ottimo rimedio per contrastare la demenza senile;
4) Olio d’oliva contro l'Alzheimer: i grassi monoinsaturi dell’olio d’oliva sembrano svolgere una funzione protettiva contro l’Alzheimer. Moderare invece il consumo di grassi saturi o trans presenti negli alimenti di derivazione animale come carne rossa, burro, formaggi, latte intero, salumi. Essi potrebbero aumentare il rischio di demenza;
5) Mangiare frutta secca come spuntino: 30 grammi al giorno di frutta a guscio come mandorle, nocciole, arachidi, pistacchi nelle persone con più di 60 anni determina un miglioramento delle funzioni cognitive;
6) Leggere come palestra per la mente: leggere, fare puzzle e giochi elettronici stimola la mente migliorando le funzioni cognitive;
7) Svolgere attività fisica regolare: non impigrirsi mai con l’avanzare dell’età. Una passeggiata, praticare regolarmente uno sport o svolgere i lavori domestici consente al cervello di mantenersi attivo;
8) Coltivare le relazioni sociali: vivere relazioni sociali intense e gratificanti consente di
mantenere sempre attive le nostre strutture cognitive. Stringere amicizie significative, frequentare gruppi sociali variegati è fondamentale per contrastare l’insorgenza della depressione che è all’origine dell’Alzheimer.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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