Scottature solari, come lenirle

Pelle arrossata e dolorante, le scottature solari sono una problematica estiva comune data da un'errata esposizione al sole. Ecco come intervenire in modo corretto

Scottature solari, come lenirle

L'esposizione solare è un toccasana per il corpo e per la mente, in particolare dopo il lungo periodo invernale caratterizzato da un minore assorbimento dei raggi UV e, di conseguenza, di vitamina D. Con l'arrivo della primavera, e il cambio di abbigliamento, la pelle appare meno coperta e per questo maggiormente esposta al sole e alle scottature. In particolare durante il periodo estivo che, complici le vacanze, spinge a indossare outfit leggeri e costumi.

Creme ed unguenti vanno applicati in modo corretto, per agevolare una tintarella sana e rispettosa della cute. Al contrario un'esposizione poco attenta può favorire svariate problematiche cutanee, scopriamo insieme quali e come risolverle.

Scottature solari, sintomi e prevenzione

Sole e spiaggia

La voglia di sole, di un'abbronzatura dorata e uniforme, spesso spinge ad accelerare il processo sottoponendo la cute a un'esposizione malsana, senza le dovute protezioni. I differenti quantitativi e tipologie di melanina cutanea reagiscono in modo differente all'azione dei raggi UV, con arrossamenti e ustioni di gravità differente. Tutte devono sempre poter contare sulla presenza di uno strato di crema protettiva, indispensabile per proteggere il corpo, favorendo una corretta abbronzatura senza la formazione di pustole, bolle, vescicole e dolore.

L'entità del danno dipende sempre dalla tempistica legata all'esposizione in tandem al fototipo cutaneo e, benché la pelle avvii autonomamente un processo di guarigione, con il tempo l'eritema può favorire la formazione di macchie, rughe, screpolature ma anche tumori cutanei. Tra i sintomi più comuni è possibile individuare un forte arrossamento cutaneo e grande sensazione di calore, mista a tensione dell'epidermide. Con un aumento della sensazione di dolore, un sintomo che indica una reazione da parte della cute che sta operando per rigenerarsi ed eliminare il danno.

Lenire scottature ed eritemi, tutti i rimedi naturali

Acqua e mare

Per una corretta abbronzatura salva pelle è importante giocare d'anticipo, applicando la protezione solare almeno quindici minuti prima di sdraiarsi al sole. Alcune parti del corpo risultano più delicate e, spesso, non vengono protette adeguatamente come ad esempio il naso, i piedi, il collo ma anche le ginocchia e il retro delle stesse, oltre alle parti più nascoste. Come anticipato è necessaria un'azione preventiva, a partire dalla scelta della crema più adatta seguita da una corretta applicazione anche dopo il tuffo in mare.

Ma se la scottatura si presenta comunque ecco come affrontarla, grazie all'impiego di una serie di rimedi naturali.

  • aloe vera, sfiamma, lenisce il dolore e l'arrossamento, aiuta nella fase di rigenerazione grazie all'azione antiossidante e nutriente;
  • olio di sesamo, è un prodotto con valide proprietà emollienti, nutrienti e lenitive. Sfiamma l'irritazione in modo naturale e benefico;
  • olio di rosa mosqueta, nutre e agevola un'azione emolliente, favorendo la rigenerazione cutanea e idratando anche la pelle secca;
  • olio di mandorle dolci, perfetto da applicare delicatamente sulla cute, lenisce il dolore, idrata e nutre;
  • amido, basta versarne sei cucchiai nell'acqua della vasca per un bagno rilassante, da effettuare prima di andare a dormire così da ridurre il dolore;
  • burro di karitè, un evergreen da utilizzare tutto l'anno perché idrata perfettamente la cute e l'ammorbidisce, favorendo un corretto nutrimento della stessa;
  • olio di cocco, mescolato con acqua fredda rinfresca l'area, lenisce e idrata la cute;
  • unguento iperico, lenisce delicatamente le scottature e bruciature, contrasta le smagliature e la pelle secca rallentando i segni dell'invecchiamento cutaneo;
  • tè o camomilla, un infuso al tè verde, tè nero o camomilla potrebbe migliorare la condizione della cute, basta lasciarlo raffreddare per poi applicarlo sulla parte interessata con un panno pulito;
  • bicarbonato, riduce il prurito e il fastidio, basta versarne una tazza in una vasca piena d'acqua tiepida, per effettuare un bagno rilassante, senza sciacquare e lasciando asciugare la pelle all'aria;
  • patate, si applicano le fette sulla parte bruciata, lasciandole in posa per quindici minuti così da ridurre la sensazione di bruciore e dolore;
  • cetriolo, si sbuccia, affetta, frulla e si filtra, effettuando impacchi lenitivi direttamente con il succo dello stesso;
  • impacchi e acqua fredda, una doccia può ridurre il fastidio al pari di impacchi freschi o bendaggi con acqua fredda o con un'applicazione rapida di ghiaccio;
  • idratazione e cibo, un supporto importante può giungere anche dall'alimentazione grazie all'assunzione di prodotti ricchi di vitamine C, A ed E e dall'acqua per reidratare il corpo e la cute stessa;
  • abiti, leggeri e traspiranti per permettere alla pelle di respirare.

Se la situazione non migliora è importante chiedere supporto al medico o al farmacista, che potranno suggerire il prodotto più adatto, per una guarigione rapida.

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