Soffri di emicrania? In arrivo un nuovo farmaco

L’emicrania colpisce circa 5 milioni di persone in tutta Italia. E’ considerata la sesta patologia invalidante a livello mondiale. Per prevenirla sta arrivando un nuovo farmaco capace di ridurre efficacemente i suoi attacchi

Soffri di emicrania? In arrivo un nuovo farmaco

A breve arriverà anche in Europa e in Italia un nuovo farmaco per la cura dell’emicrania.

Ad annunciarlo è il Dott. Piero Barbanti, direttore dell’Unità per la Cura e la Ricerca su cefalee e dolore all’ IRCCS San Raffaele Pisana di Roma. La notizia del nuovo farmaco è stata annunciata qualche giorno fa e aprirà una nuova era per la cura dell’emicrania. Sarà una preziosa misura di prevenzione per gli attacchi cronici ed episodici.

Il nuovo farmaco ha alla base degli anticorpi monoclonali capaci di bloccare il CGRP, la proteina responsabile dell’attacco emicranico. Il CGRP è una proteina altamente infiammante per le arterie delle meningi. E’ la responsabile del dolore che viene percepito durante un attacco. Del farmaco tanto atteso sarà sufficiente una sola iniezione al mese per ridurre gli attacchi dei pazienti cronici.

Ad essere affetti da questa patologia sono circa 5 milioni di persone in tutta Italia. L’emicrania è considerata la sesta malattia invalidante nel mondo. I suoi attacchi sono così fastidiosi e compromettono il normale corso della giornata. A volte nei casi più cronici un attacco di emicrania può persino durare tre giorni di seguito accompagnato da un dolore pulsante e unilaterale, vomito, nausea, poca tolleranza nei confronti del rumore e delle fonti di luce. Un soggetto emicranico può arrivare ad avere nel corso di un mese circa cinque attacchi emicranici per un totale di quindici giorni invalidanti. E’ come se il suo cervello lavorasse molto e fosse più predisposto a percepire questo tipo di dolore.

I fattori scatenati un attacco emicranico sono molteplici e differenziati. Possono dipendere da fattori sia interni che esterni all’organismo del soggetto.

Le principali cause sono comunque da attribuire allo stress, all’alterazione del ciclo sonno- veglia, alle modificazioni degli ormoni femminili, all’assunzione di determinati farmaci, ad un’alimentazione scorretta. Tra gli alimenti killer per l’emicrania vi sono i cibi ricchi di glutammato, nitrati e nitriti, carni rosse e insaccati, il cioccolato, gli alcolici.

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