Roma - Un video choc girato da un elettricista americano che era impiegato al centro aperto di Marsa, a Malta, dove sono alloggiati gli immigrati ai quali è concesso lo status di rifugiato o di protezione temporanea dalle autorità maltesi, che dimostra il "deterioramento del quartieri dove i richiedenti di asilo sono alloggiati a Malta".
Il video choc Il video, pubblicato dal settimanale Maltese MaltaToday e visionabile su Youtube, testimonia le condizione pessime del Centro Aperto di Marsa, che era una scuola statale e adesso è gestito da Fodazzjoni Suret il-Bniedem, una Ngo. L'elettricista americano Roger Langley ha dichiarato di essere "così disgustato dal modo in cui in materia di salute e di sicurezza è stato gestito il Centro" non vuole più "far parte di questa situazione". Prima di rassegnare le proprie dimissioni, Langley ha girato un video di 10 minuti in cui vengono mostrate quelle zone del Centro Aperto di Marsa che "non sono mostrate agli ospiti in visita". Langley ha lavorato presso il Suret il-Bnidem 18 mesi fa, prima come volontario e poi come impiegato.
La mancanza di igiene L'elettricista spiega che il Centro Aperto di Marsa non ha preso alcuna misura per risolvere la situazione nonostante vari professionisti, staff, residenti e volontari abbiano lamentato lo "stato di pericolo e non igienico della
struttura". Langley ha anche detto che il centro aperto era "infestato di topi". Il video mostra stanze da bagno fatiscenti, con scarichi non funzionanti, cucine piccole, non equipaggiate, alcune delle quali senz’acqua.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.