Senza mutande davanti al pubblico

Marina Abramovic (Belgrado, 30-11-1946) è un’artista serba, attiva nel campo della performance art. Tra le sue installazioni più note «Bed from Mineral Room» del 1994 e «Cleaning that Mirror» del 1995. Ha vinto il Leone d'Oro alla Biennale di Venezia del 1997. Il lavoro della Abramovic esplora la relazione tra performer e pubblico, i limiti del corpo e le possibilità della mente. Il nonno di Marina Abramovic era un patriarca della chiesa ortodossa serba. Dopo la morte fu proclamato santo e tumulato nella chiesa S.Sava a Belgrado. Entrambi i genitori furono partigiani durante la Seconda guerra mondiale: suo padre Vojo fu un comandante acclamato come eroe nazionale dopo la guerra; sua madre Danica fu maggiore nell'esercito e a metà degli anni ’60 fu direttore del Museo della Rivoluzione e Arte in Belgrado.

Abramovic ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Belgrado dal 1965 al ’70, completando la sua formazione all'Accademia di Belle Arti di Zagabria. La sua specialità sono le performance in abiti adamitici. Il motivo? «Niente, meglio di un corpo nudo, può catturare l’attenzione del pubblico», sostiene Abramovic.